ECCELLENZA - La Pro Gorizia resta in 10, l'Ufm la mette ko
La squadra di Zanuttig si impone 2-1 in rimonta sui biancazzurri, che trovano sulla loro strada un Grubizza in vena di miracoli...

PRO GORIZIA - UFM 1-2
Gol: 7’pt Pluchino (P.G.), 10’pt Colja (Ufm), 6’st Aldrigo (Ufm)
PRO GORIZIA: Fabris, Male (15’st Lavanga) (37’st Codan), Tuccia (31’st Greco), Zavan, Krivicic, Contento (17’st Stefani), Kanapari, Boschetti (48’st Pedrini), Pluchino, Turlan Pelissier, Bibaj. Allenatore: Sandrin.
UFM: Grubizza, Cesselon, Sarcinelli, Kogoi, Pratolino, Moratti, Pavan (38’st Novati), Dijust (34’st Iussa), Colja (14’st Acampora), Aldrigo (34’st Pagliaro), Lucheo. Allenatore: Zanuttig.
ARBITRO: Michel Ivanaj (Basso Friuli). Assistenti: Nicola Bitto (Pordenone), Matteo Prandin (Gradisca d’Isonzo).
NOTE - Espulso al 6’st Bibaj per doppia ammonizione. Ammoniti: Tuccia, Zavan, Codan (Pro Gorizia), Kogoi, Lucheo (Ufm).
L'Ufm supera l'esame, almeno per quanto riguarda il risultato, ma la Pro Gorizia mostra segnali di crescita nonostante la sconfitta. A Gorizia sono i monfalconesi di mister Zanuttig a imporsi in rimonta per 2-1, grazie alle reti degli ex Colja e Aldrigo. Tuttavia, la Pro Gorizia avrebbe forse meritato qualcosa in più, considerando quanto mostrato in campo e la determinazione espressa anche dopo essere rimasta in dieci uomini.
Sono i biancazzurri di Sandrin a partire bene, portandosi in vantaggio. Tuccia mette un pallone al centro dalla linea di fondo, sul quale si avventano Pluchino e un difensore avversario. La sfera carambola su quest’ultimo e finisce alle spalle di Grubizza. Nonostante l’esultanza di Pluchino, si tratta di un'autorete. I monfalconesi, però, reagiscono subito e al decimo minuto trovano il pareggio: sponda di Lucheo per Colja che, da centro area, fredda Fabris.
Il primo tempo prosegue con due occasioni per la Pro Gorizia per riportarsi in vantaggio. La prima arriva con Turlan Pelissier su punizione, la seconda con Boschetti, ma in entrambi i casi Grubizza si supera e respinge.
Nel finale di frazione è Zavan, di testa, a impegnare nuovamente il portiere monfalconese, che riesce a deviare il colpo di testa del difensore. I compagni poi sbrogliano la situazione.
A inizio ripresa arriva l'episodio che cambia gli equilibri: Bibaj, già ammonito, interviene in modo scomposto. Per il signor Ivanaj della sezione Basso Friuli non ci sono dubbi: secondo cartellino giallo e Pro Gorizia ridotta in dieci, tra le vibranti proteste della panchina biancazzurra. Poco dopo, la squadra di Zanuttig trova l'episodio decisivo. Tuccia atterra Colja in area e l’arbitro assegna il rigore, che Aldrigo trasforma freddamente, portando i suoi in vantaggio.
Al quarto d’ora è nuovamente Aldrigo a rendersi pericoloso con un tiro da fuori area che, complice una deviazione, va a sbattere contro la traversa. Successivamente il centrocampista monfalconese mette al centro un pallone dalla linea di fondo, ma nessun compagno riesce a finalizzare.
Nonostante l’inferiorità numerica, la Pro Gorizia continua a lottare con grinta, cercando di far male dalla distanza, come nel caso del tiro di Kanapari, che però termina alto.
Alla mezz’ora è l’Ufm a sfiorare il terzo gol, ma Lucheo trova Fabris pronto a respingere per ben due volte.
Nel finale la Pro Gorizia si lancia all’attacco, sfiorando il pareggio che, per la determinazione messa in campo, sarebbe stato forse meritato. Kanapari, dal limite dell’area, lascia partire un tiro che Grubizza non trattiene. Sul pallone si avventa Codan, ma Grubizza riesce in qualche modo a respingere, salvando i suoi.
Nel recupero c'è ancora tempo per un tiro alto di Pluchino, ma la partita si chiude con il primo successo stagionale dell'Ufm, mentre la Pro Gorizia deve nuovamente rimandare l'appuntamento con i primi tre punti.
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