BRIAN LIGNANO: Saccon, Bearzotti, Mutavcic, Kocic (85’ Solari), Bevilacqua, Cigagna, Bonilla (58’ Ruffo), Zetto (68’ Presello), Butti (52’ Ciriello), Alessio (68’ Bertoni), Tarko. A disposizione: Manente, Pitton, Codromaz, Martini. Allenatore: Alessandro Moras.

ADRIESE: Vadjunec, Serena, Montin, Petdji, Fyda (61’ Barzon), Antonello (24’ Formichetti), Moretti (72’ Badon), Ejesi (72’ Buongiorno), Pinton, Gasparini (77’ Rossi), Gentile. A disposizione: Cocilovo, Berton, Santella, De Vido. Allenatore: Roberto Vecchiato.

ARBITRO: Andrea Barbatelli sez. Macerata. Assistenti: Marco Serenellini sez. Ancona e Federico Corbelli sez. Rimini.

NOTE – Angoli 7-2. Ammonito: Petdji. Recuperi: 3’ pt, 4’ st.

Il Brian Lignano proverà a difendere il fortino casalingo, questo pomeriggio, nella sfida che lo vedrà opposto ai blu-granata dell’Adriese valevole per la quinta giornata del campionato di Serie D. Quattro i punti, frutto del pareggio all’esordio con il Calvi Noale e della vittoria contro la Luparense, ottenuti al Teghil dalla compagine di mister Moras, vogliosa di riscatto dopo la sfortunata trasferta in casa del Brusaporto. Sull’altro versante c’è altrettanto desiderio da parte dei ragazzi dell’ex tecnico della Manzanese Roberto Vecchiato di fare punti, di dare una svolta soprattutto al percorso fatto lontano dalle mura amiche visti gli zero punti racimolati nei due confronti contro Montecchio e Dolomiti Bellunesi, dopo aver rotto il ghiaccio domenica scorsa al Bettinazzi con un netto 3 a 0 contro il Chions.

Alla lettura delle formazioni spicca l’assenza nell’undici titolare del bomber Ciriello, che parte inizialmente dalla panchina così come il recuperato Ruffo. Due novità invece per Vecchiato rispetto alla gara contro il Chions, con Moretti e Gasparini preferiti a Barzon e Badon.

Buon approccio al match da parte dei padroni di casa, già al primo tiro dalla bandierina dopo appena 2’ da cui comunque non nasce un pericolo per gli ospiti. Al 5’ punizione guadagnata da capitan Alessio a ridosso del limite dell’area, ma la conclusione di Bearzotti si infrange sulla barriera. Regna l’equilibrio in campo, seppur sia l’Adriese a stazionare in prevalenza nella metà campo avversaria pur non portando grattacapi ad un Brian Lignano ordinato. Al 16’, però, gli ospiti riescono a sbloccare la sfida approfittando di un errore del portiere Saccon, che rilancia corto sui piedi di Moretti il quale controlla perfettamente la sfera e con un preciso rasoterra da fuori area batte il portiere friulano nell’angolino basso alla sua destra. Il gol subito è una doccia fredda per i friulani, che comunque reagiscono subito prendendo in mano da questo momento il pallino del gioco. Si fatica, però, a trovare spazi, visto il muro difensivo eretto dagli ospiti. Tenta allora la soluzione da fuori al 28’ Bearzotti, che riceve palla da corner e calcia di prima intenzione ma non riuscendo ad inquadrare lo specchio della porta. Due minuti dopo protesta il Brian Lignano, quando Alessio cade in area dopo un contatto con un avversario, ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per assegnare il calcio di rigore. Al 34’ i padroni di casa costruiscono la prima azione offensiva sulla sinistra dopo aver creato maggiori grattacapi all’Adriese sulla destra con il generosissimo Bearzotti. La chance è per Zetto, che manda a lato di testa alla sinistra di Vadjunec su perfetto invito di Tarko. Il Brian Lignano aumenta ulteriormente la pressione nel finale di tempo, andando ad un passo dal pareggio con una doppia occasione nel recupero. Prima il tiro di punta di Bonilla, deviato in maniera decisiva in angolo da un avversario. Poi, sugli sviluppi del corner battuto da Kocic, ancora Bonilla a provare la deviazione vincente trovando l’opposizione di Vadjunec, che respinge con un po’ di patema.

L’inizio della ripresa vede una Adriese maggiormente aggressiva, decisa a mettere in ghiaccio il risultato. Ci mette infatti meno di un minuto la formazione ospite a costruire la prima trama offensiva, con la sciabolata morbida dall’out sinistro di Gasparini per Formichetti, entrato nel corso del primo tempo al posto dell’infortunato Antonello, il quale si coordina perfettamente e tira dal limite in direzione della porta, trovando la determinazione opposizione di Bevilacqua che riesce ad intercettare la velenosissima conclusione. Al 47’ nuovo tentativo degli ospiti, stavolta con l’ex orange Fyda, il cui tiro viene deviato in corner da un difensore friulano. Al 52’ scocca il momento dell’ingresso in campo di Ciriello, ma il primo tiro della ripresa da parte dei friulani è da parte di Tarko qualche istante dopo. Vadjunec accompagna sul fondo. Al 58’ Moras si gioca anche la carta Ruffo, per un Brian Lignano decisamente a trazione offensiva per cercare di pareggiare la partita, ma l’Adriese chiude bene gli spazi e non consente al Brian Lignano di costruire azioni offensive degne di nota. Si deve attendere sino al minuto 75’ per assistere ad un’altra conclusione, stavolta di Ruffo, il cui tiro dal limite è provvidenzialmente deviato in corner da un giocatore avversario. Poco dopo ci prova anche Ciriello da fuori area, per trovare quell’1-1 che alla luce di quanto visto in campo sarebbe meritato, ma l’attaccante trova nuovamente l’opposizione dei difensori avversari che mandano in corner. Il sogno pareggio si materializza quando la gara sembrava chiusa, con Ciriello che riceve palla all’interno dell’area e batte di destro Vadunjec. Al 93’ l’ultima emozione dell’incontro, con Ciriello che sfiora addirittura il sorpasso quando controlla perfettamente il lancio a lui indirizzato e calcia sull’esterno della rete.