SANGIORGINA - CORNO CALCIO 0-1
Gol: 14’ Leban.

SANGIORGINA: Pulvirenti, Dri, Granziera, Dalla Bona, Nalon, Masolini, Vrech (78’ Bressan, 88’ Zanchetta), Mattiuzzi (78’ Carrara), Kuqi, Madonna, Turchetti (59’ Rossi). All.: Ermano Sinigaglia.

CORNO CALCIO: Nappi, Menazzi, Bardieru, Mocchiutti, Libri, Corrado, Leban (58’ Budai), Scarbolo, Kodermac, Pezzarini (34’ Propotnich), Bevilacqua. All..: Giuseppe Cortiula.

ARBITRO: Raul Suciu (Udine). Assistenti: Federico Zannier e Andrea Di Lenardo (Udine).

NOTE - Ammoniti Madonna, Nalon, Scarbolo, Nappi, Kodermac, Bardieru, l’allenatore Cortiula, Dri, Bressan. Espulso al 90' Turchetti. Recupero: 2’pt, 3’st. Corner: 7-3.

Il Corno esce con tre punti dal Collavin vincendo di misura su una Sangiorgina a cui resta l’amaro in bocca per un pareggio cercato, ma non arrivato. Virtussini che ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo, sbloccandola dopo circa un quarto d’ora e gestendo poi il vantaggio senza premere sull’acceleratore, cercando di contenere i locali chiamati ad una reazione dopo un avvio di stagione non facile. E una reazione da parte dei ragazzi di Sinigaglia si è vista in campo, dopo aver subito il gol e soprattutto nella ripresa in cui hanno chiuso glia avversari nella propria metà campo, senza però riuscire a pungere a dovere negli ultimi trenta metri e peccando di quella cattiveria agonistica fondamentale per poter competere in un campionato di Promozione, anche se le qualità ai biancocremisi non mancano di certo.

Parte con maggiore convinzione il Corno e dopo cinque giri di lancette Leban in area salta Dri, ma la conclusione non desta preoccupazioni a Pulvirenti. All’11’ ripartenza guidata da Madonna che serve Vrech, il quale impatta male sulla sfera.
Al quarto d’ora calcio di punizione dal limite dell’out di sinistra battuto da Libri, a centro area di petto Kodermac per Leban che, lasciato solo e senza essere contrastato, la infila alle spalle del numero uno di casa.
Risponde al 24’ Madonna, uno dei più attivi in campo, con un calcio di punizione; al centro di testa Dalla Bona e palla oltre la traversa. Passano due minuti e Madonna ci riprova con una punizione dal vertice opposto, palla ad infrangersi sulla barriera. Poco dopo Nalon a tu per tu con Nappi è fermato dalla bandierina alzata dall’assistente arbitrale. Allo scoccare della mezzora il tecnico virtussino costretto al cambio: out per infortunio Pezzarini, al suo posto Propotnich. Al 41’ sugli sviluppi di un calcio di punizione del Corno uscita a vuoto di Pulvirenti che nell’occasione si scontra con Kodermac e azione che sfuma per gli ospiti.
L’occasione più ghiotta per la Sangiorgina arriva sul finale della prima frazione di gara con un traversone al centro di Madonna, Mattiuzzi intercetta la sfera e Kuqi al tiro che termina di poco alto.

Al primo giro lancette della ripresa conclusione pericolosa sui piedi di Turchetti che costringe Nappi ad intervenire in presa bassa. Passano sei minuti e Madonna apre sulla sinistra per Turchetti che al momento del tiro è anticipato di un soffio da Bardieru che la mette in angolo. Sul successivo corner stacco aereo di Dri, ma è attento Nappi.
È una Sangiorgina entrata sul terreno di gioco con una maggiore determinazione rispetto alla prima frazione, che dimostra un atteggiamento decisamente più offensivo, cerca di sfruttare i parecchi calci d’angolo collezionati, ma manca di concretezza sottorete.
Rischiano i locali al minuto 86 quando si fa vedere in avanti Propotnich a difesa scoperta, ma Granziera interviene ad aiutare Pulvirenti e a regalare un angolo.
Al termine del match da registrare un cartellino rosso per Turchetti che si lamenta con il direttore di gara per il risicato recupero. Il ragazzo sbaglia nell’occasione, ma sottolineiamo come effettivamente i tre minuti concessi in più dopo il 90’ sono parsi pochi, se non altro in virtù delle cinque sostituzioni nella ripresa e del gioco spezzettato da diversi falli. Ad ogni modo la gara termina 0-1 e Corno che vola in vetta alla classifica incoronando un avvio di stagione positivo. Sangiorgina che nonostante il ko ha comunque le carte in regola per poter raddrizzare la stagione e mostrare il proprio valore.    

Meri Gattel