BUTTRIO - LESTIZZA 2 – 2
Gol: 16’ Maestrutti (B), 66’ Tomada (L), 84’ Fiorino (L), 92’ Fabelo (B).

Era uno dei match più sentiti, Buttrio-Lestizza, ad inaugurare il girone C di Seconda categoria. I padroni di casa impattano sul 2-2 dopo aver giocato per oltre 75 minuti in inferiorità numerica a causa di un rosso comminato al proprio portiere. Buttrio dimostra determinazione e carattere e, dopo il vantaggio iniziale, si fa superare da un buon Lestizza, costretto a subire il pareggio nei minuti di recupero. Due squadre che hanno dimostrato compattezza e voglia di far sentire la propria voce nel raggruppamento C.

L’inizio di gara è scoppiettante e subito si alzano le proteste casalinghe per un penalty concesso dal direttore di gara su un’uscita alta dell’estremo difensore, considerata fallosa. Al 6’, occasione quindi per Lestizza di portarsi in vantaggio, ma Zanello si fa ipnotizzare da Modotto, che para e manda la sfera in angolo. Subito dopo, il numero uno di casa si fa espellere per qualche parola di troppo, costringendo Buttrio a giocare il grosso della gara in inferiorità numerica.

È un avvio di partita davvero intenso: trascorrono soltanto due minuti e Maestrutti serve dalla destra De Giorgi, che, solo davanti al portiere, sbaglia clamorosamente. È il preludio al gol che arriverà al minuto numero 16, su una ripartenza dei padroni di casa, che si portano in vantaggio con Maestrutti. I locali reggono, nonostante l’uomo in meno, e chiudono la prima frazione avanti di un gol.

Al 21’ della ripresa, Lestizza pareggia: D’Urso, dalla sinistra, serve un pallone al centro, dove Tomada non si lascia sfuggire l’occasione di insaccare in rete. Quando mancano sei minuti al termine dei regolamentari, gli ospiti ribaltano la situazione e passano in vantaggio con Fiorino, su azione personale da fuori area. In piena zona Cesarini, Buttrio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, pareggia i conti con Fabelo, vedendo premiata la voglia di non arrendersi, nonostante il rosso subito nei primi minuti. Ad affermarlo anche il tecnico di casa, Antonio Dugaro, che commenta così a fine gara: “È stata una bella partita, ma decisa da episodi arbitrali. Faccio i complimenti ad entrambe le squadre, che hanno giocato a viso aperto. Non rimprovero nulla ai miei ragazzi, che dal punto di vista caratteriale hanno dimostrato di esserci e stanno facendo finora un ottimo lavoro.”