CAPORIACCO - Corrò: ottimo inizio, ma restare con i piedi per terra
Il convincente esordio nel girone B di Terza Categoria, culminato con il grande successo per 5-0 contro il Ciconicco, conferma il progetto ambizioso degli azzurri del ds Roberto Narduzzi. Il percorso sarà lungo, ma l’allenatore sembra aver già trovato l’amalgama giusta: “Siamo consapevoli di avere buone qualità con il giusto mix tra calciatori giovani ed esperti, ma non dovremo commettere l’errore di essere già arrivati”
Se il buongiorno si vede dal mattino, si prospetta una stagione d’alto livello da parte del Caporiacco nel girone B di Terza Categoria. Dopo aver passato il turno in Coppa Regione, nella prima di campionato gli azzurri hanno sconfitto a domicilio in maniera netta il Ciconicco con un 5-0 di grande auspicio per il futuro. C’era grande curiosità, soprattutto per l’arrivo sulla panchina del Caporiacco, dopo 3 anni ai box, dell’allenatore Cristiano Corrò, che ha deciso di sposare il progetto della squadra del ds Roberto Narduzzi, convinto di poter ottenere risultati importanti: “Ho accettato quest’estate con grande entusiasmo e mi sto trovando davvero bene con la squadra e la società. La stagione sta procedendo bene; i risultati ci stanno dando ragione. Abbiamo usato la Coppa per fare un po' di esperimenti e provato tutti i ragazzi a disposizione e, in ogni caso, i risultati sono venuti passando tra le migliori seconde con ben 7 punti. E anche l’esordio in Campionato non poteva andare meglio, iniziando con il piede giusto e ora dovremo continuare su questa strada”.
Nella gara di ieri, gli azzurri sono riusciti a non dare scampo al Ciconicco e indirizzarla fin da subito sui binari giusti. Tanti giocatori si sono messi in mostra e il lavoro fatto durante la preparazione estiva sta dando i frutti sperati: “Ieri siamo partiti subito con il piglio giusto, passando in vantaggio con Cuberli, raddoppiando grazie a un autogol sempre nel primo tempo e chiudendo la contesa con le reti di Genero, Ninzatti e ancora con Cuberli, a conferma delle tante armi a nostra disposizione. Sono convinto di poter ottenere buoni risultati con questo gruppo, avendo a disposizione dei ragazzi veramente disponibili e con buona qualità. Inoltre, il fatto che si conoscano bene e giochino da anni insieme mi agevola ancora di più il mio compito”.
Un giusto mix tra giocatori giovani ed esperti potrebbe essere la ricetta giusta per fare un campionato di livello, con l’aiuto fondamentale di Mattia Chiarvesio, giocatore simbolo e allenatore aggiunto in campo: “La squadra promette bene, abbiamo tanti giovani e qualche giocatore d’esperienza che ci aiuta molto, come Chiarvesio. Un giocatore come lui ci voleva; dà un grande aiuto sul campo e negli allenamenti, come fosse un viceallenatore, facendo crescere i più giovani e riesce a metterli a proprio agio per farli rendere al massimo. L’ossatura del team è quella dell’anno passato, ma con 2/3 innesti in più abbiamo coperto magari qualche posizione e aumentato le possibilità di scelta”.
La stagione è ancora molto lunga, ma il Caporiacco si candida di diritto tra le compagini pronte a recitare un ruolo da protagonista del proprio girone. Anche se il mister Corrò preferisce non fare voli pindarici, consapevole del fatto che ci sia ancora molto lavoro da fare e non bisogna esaltarsi troppo: “Preferisco non sbilanciarmi troppo sulle aspettative. Sicuramente queste prime gare ci fanno ben sperare, ma il cammino è lungo e non dobbiamo pensare di essere già arrivati. C’è ancora molto lavoro da fare; dovremo continuare a lottare e a sudare per raggiungere i nostri obiettivi, cercando di restare più in alto in classifica. Ma l’inizio è stato ottimo e sono felice di essere l’allenatore del Caporiacco”.