PRIMA - Con onore, cuore e dignità l'Amaro scende. Ovarese salva
La squadra di Pittoni doveva assolutamente vnicere per sperare di aggrapparsi a qualche maniglia salvezza. Invece arriva una sconfitta a tempo scaduto

AMARO - OVARESE 1-2
Gol: 38’ Diego Fruch, 15’st Bego (rig), 49’st Flavio Fruch (rig(
AMARO: Agozzino, Tassatto (21’st Zanella), Valle, M. Mainardis, Simeoni, E. Mainardis (4’st Fadi), Fior, Bisconti (19’st Zuccolo), Dell’Angelo, Drecogna, Bego. Allenatore: Massimo Pittoni.
OVARESE: Castelnovo, Rovis (23’st Antonio Gloder), Capellari, Quercioli, Campetti (17’st Flavio Fruch), Bassanello, Diego Fruch (17’st Cencig), Coradazzi, Josef Gloder (41’st D’Andrea), Polonia (32’st Primosig), Della Pietra (29’st Collinassi). Allenatore: Massimiliano Brovedani.
ARBITRO: Davide Benedetti sez. Tolmezzo
NOTE - Ammoniti: Drecogna, E. Mainardis, Zuccolo.
AMARO – Nella terz'ultima di campionato del Carnico: l'Amaro si gioca il tutto per tutto per cercare di rimanre in categoria, ma l’esito sarà nefasto.
Il primo tempo è una partita del cuore per l'Amaro, che affronta l'Ovarese, non ancora del tutto salva, mentre i locali devono assolutamente vincere per sperare nella salvezza. La speranza, si sa, è l'ultima a morire. I primi minuti di gioco sono promettenti, con due azioni pericolose per parte: Prima Bego cerca la rete, ma senza successo, poi gli ospiti rispondono con Josef Gloder, ma Agozzino è attento e respinge un colpo di testa ravvicinato. L'Amaro è più propositivo a livello di gioco, ma le azioni locali sono ben neutralizzate dalla difesa dell'Ovarese, sempre vigile. Al 38', gli ospiti passano in vantaggio con Diego Fruch, lesto a infilarsi nell'area e a battere Agozzino, proteso in uscita. Nei due minuti di recupero, non succede nulla.
Nel secondo tempo i padroni di casa cercano il pareggio che arriva al 15’ grazie a un rigore assegnato per l'atterramento di Fior da parte di Rovis. Se ne incarica Bego, che spiazza Castelnovo. Mister Pittoni effettua tutti i cambi possibili nella ricerca del gol, sperando ancora nella salvezza, con Bego che si dimostra il migliore per i locali. Tuttavia, nemmeno il forcing finale è sufficiente. Un gol l'Amaro lo realizza, ma il direttore di gara annulla la gioia locale al 47', con Bego incredulo. Nei restanti minuti, si gioca fino al 51',, e in una delle ultime azioni, un rigore dubbio viene decretato da Benedetti, tra le proteste locali. Flavio Fruch, al 49', insacca e condanna l'Amaro alla retrocessione in Seconda categoria, con onore, cuore e dignità.
