REANESE - SERENISSIMA 0-5
Gol: 23’ Cumin (S), 27’ rig Peressutti (S), 42’ Collovigh (S), 86’ Moreale (S), 88’ Meton (S)

REANESE: Rabachin, Riolo (59’ Bedin), Tonini M., Tonini A., Mirabelli Dav. (74’ De Negro), Mirabelli Dan. (59’ Piantadosi), Pontoni, Stefanutti (70’ Del Negro), Venir (59’ Rossi Fedele), Gregorutti, Lozer. A disposizione: Mingrone, Comello, Vanone, Paoloni, Castro. Allenatore: Daniele Savorgnani

SERENISSIMA: Zompicchiatti, Mossenta (89’ Cappabianca), Zampa, Vidussi T., Cumin (87’ Burba), Di Melfi, Tulisso (72’ Moreale), Collovigh, Peressutti (64’ Orgnacco), Michelini (59’ Meton), Beltrame. A disposizione: Verillo, Vidussi I., Biasuzzi, Dirì. Allenatore: Paolo Colavizza

ARBITRO: Cristian Angelo Pesco (Pordenone)

NOTE - Ammonizioni: 45+1’ Stefanutti (R), 46’ Collovigh (S), 55’ Tonini M. (R), 73’ Mossenta (S), 80’ Bedin (R). Corner: 4 (R) ; 4 (S). Recupero: 2’ ; 5’

La Serenissima comincia nel migliore dei modi il suo campionato, infliggendo una rotonda cinquina alla Reanese e mettendo a segno uno dei colpi più rotondi della 1ᵃ giornata di Prima Categoria. A Reana La partenza è incoraggiante per la squadra di casa, che ha in Stefanutti l’elemento più ispirato, abile a costruirsi lo spazio per il tiro, ma impreciso nella conclusione. Scampato il pericolo, gli ospiti prendono il sopravvento e al minuto 8 sfiorano il vantaggio per ben due volte: sul corner battuto da Collovigh, Venir rischia l’autogol deviando la palla contro la traversa, mentre sul prosieguo dell’azione Zampa tenta una girata mancina dal limite dell’area, lambendo il montante. La soluzione viene copiata al quarto d’ora da Cumin, che va vicino all’incrocio dei pali; quindi è il turno di Beltrame, che sfrutta la spizzata di Peressutti per battere a rete dall’interno dell’area di rigore, ma sulla sua strada trova un reattivissimo Rabachin. L’estremo difensore viene salvato un minuto più tardi dall’acrobazia di Tonini A., tuttavia nessuno può evitare il tap-in di Cumin, che gonfia la rete da sottomisura. La Reanese si sbilancia e lascia spazio ai contropiedi, pane per i denti del dirompente Peressutti, fermato con le cattive da Tonini A. al suo ingresso in area. L’arbitro Pesco ravvisa l’irregolarità ai danni del centravanti e assegna il penalty. Della trasformazione si incarica lo stesso Peressuti: esecuzione centrale che vale lo 0-2. A 3 minuti dall’intervallo la squadra di mister Colavizza ipoteca il confronto, sfruttando sempre le qualità del suo numero 9: Peressutti scatta sul filo del fuorigioco, supera il portiere, ma a porta sguarnita si dimostra altruista e apparecchia a Collovigh un pallone che va solo spinto in porta.

Forte di tre lunghezze di vantaggio, nel secondo tempo la Serenissima controlla il risultato e concede qualche metro alla manovra locale, per la quale si annovera la duplice occasione che al minuto 75 capita sui piedi del subentrante Del Negro: il numero 15 prima sporca i guantoni di Zompicchiatti con un violento tiro da fuori area, poi recapita nell’area piccola l’assist di Gregorutti, ma il suo tiro a botta sicura viene salvato sulla linea dal corpo del provvidenziale Tommaso Vidussi. Ben più cinica è la Serenissima, che dopo aver sfiorato la traversa con il tentativo di Beltrame, cala il poker da azione di corner: traversone telecomandato sulla fronte di Moreale, preciso nell'incornare la sfera, destinandola alle spalle di Rabachin. La giostra del gol tuttavia non è ancora arrivata al capolinea, perché all’88’ il freschissimo Meton sfugge alla difesa di casa, salta il portiere e deposita in gol lo 0-5. A poco servono le iniziative conclusive di Lozer e Rossi Fedele; la porta della Serenissima rimane inviolata, suggellando un impeccabile pokerissimo.

Luca Ursig