Il secondo turno di Coppa Pordenone Lcfc, nel girone F, regala emozioni e spettacolo con un match ricco di pathos tra Camolli e Città di San Vito. Colpi di scena continui e un finale thrilling che ha portato al successo fondamentale in rimonta dei biancorossi.

Il primo tempo fila via abbastanza tranquillo, giocato da entrambe le squadre a buoni ritmi e con azioni da ambedue le parti. Si va al riposo sul punteggio di 0-1 in favore degli ospiti, in virtù di una sfortunata autorete di Del Ben.

Nella ripresa, il San Vito resta con la testa negli spogliatoi e il Camolli ribalta tutto in 10 minuti. Fondamentale il contributo del neoentrato Favret, autore del primo (splendida azione corale) e del terzo gol (colpo di testa di rapina in area). Nel mezzo, il 2-1 con delicato scavetto da parte di Pegolo, dopo l’ottimo assist di Cupa. Il match sembra avviarsi verso un finale tranquillo, ma il San Vito ci crede e compie l’impresa. Il 2-3 nasce da un possibile fallo sul portiere in area, non ravvisato dal direttore di gara, che porta Montico ad accorciare le distanze. A 5' dalla fine, il 3-3 giunge grazie a un errore difensivo dei locali, con il pallone perso al limite dell’area e concluso ottimamente in fondo al sacco da Bin.

Infine, sull’ultima azione del match, il Camolli è sbilanciato in avanti per tentare di vincerla, ma sulla ripartenza veloce gli ospiti trovano nuovamente Bin (scattato sulla linea del fuorigioco, con proteste annesse dei padroni di casa) e, nell’uno contro uno con il portiere di casa, resta freddo e sigla il definitivo 3-4.

Una sfida davvero pirotecnica, a prova dell’alto livello presente nel calcio Collinare. Un successo che premia la caparbietà e la voglia di non mollare da parte del Città di San Vito (momentaneamente al primo posto solitario), mentre i Camolli dovranno ripartire dalle buone cose fatte vedere ed evitare solamente alcuni cali di attenzione in vista dell’inizio del Campionato.