Oggi, nel turno infrasettimanale valido per la sesta giornata del campionato di Serie D, allo stadio "Della Ricca" di Carlino il Caravaggio ha conquistato una vittoria per 1-0 contro il Cjarlins Muzane. La partita è stata caratterizzata da poche occasioni da entrambe le parti, con il Caravaggio che ha saputo sfruttare al meglio l’unica opportunità avuta, difendendo con ordine per tutto il match. Al termine della gara, mister Mauro Zironelli ha espresso il suo disappunto in un'intervista che ha messo in luce le difficoltà della squadra, soprattutto nella reazione nel secondo tempo.

Mister, una gara con poche occasioni, il Caravaggio ha sfruttato l’unica che ha avuto e poi si è chiuso dietro con ordine. Non c’è stato modo di recuperare nel secondo tempo. Qual è la sua analisi della partita?

Zironelli, visibilmente insoddisfatto, non ha nascosto la sua frustrazione: "Abbiamo giocato un buon primo tempo, ma il gol loro lo abbiamo, di fatto, creato noi. Una partenza dal basso totalmente inutile che ci ha complicato la vita. Di solito evitiamo queste situazioni, ma oggi è successo, e da lì in poi non siamo riusciti a essere pericolosi. Nel secondo tempo loro si sono chiusi bene, su un campo difficile da controllare, ma lo era anche per loro. Il Caravaggio ha sfruttato davvero l’unica occasione avuta, mentre noi abbiamo fatto troppo poco per meritare punti."

Rispetto alla partita contro il Montecchio, dove la squadra aveva mostrato un carattere diverso, oggi sembra esserci stato un passo indietro. È d'accordo?

Il tecnico annuisce, rammaricato: "Sì, esattamente. Contro il Montecchio avevamo messo in campo una prestazione caratterialmente importante. Oggi, quell’atteggiamento non l’ho visto, e questo è ciò che mi rammarica di più. Non possiamo permetterci una reazione così opaca come quella del secondo tempo. Abbiamo provato a cambiare sistema di gioco, ma non è stato sufficiente. Bisogna essere più aggressivi, il campo stretto non è una scusa".

Cosa non ha funzionato nel gioco della squadra?

"Stiamo giocando con troppa paura. Dobbiamo avere il coraggio di osare di più e smettere di complicarci la vita con passaggi corti in zone pericolose. Il centrocampo deve essere più coinvolto e dobbiamo cercare di trovare i giocatori offensivi in modo più diretto. Nelle prime partite siamo riusciti a fare bene in alcuni momenti, ma oggi non abbiamo prodotto abbastanza. Non abbiamo meritato punti perché non abbiamo creato occasioni".

Considerando alcune defezioni e i cambi di formazione, come valuta la prestazione della squadra?

Zironelli riconosce il buon lavoro in difesa, ma non nasconde il disappunto per l’ingenuità mostrata nel primo tempo: "Faccio i complimenti ai ragazzi, soprattutto in difesa, perché abbiamo concesso poco. Ma l’ingenuità del primo tempo è stata grave. Cercare un passaggio corto in una situazione dove avremmo potuto giocare facile, è un errore che dobbiamo eliminare. Fa parte della gioventù, ma non possiamo permetterci questi errori".

Cinque punti in sei giornate sono pochi per una squadra come il Cjarlins Muzane. Come giudica questo avvio di stagione?

"Concordo, cinque punti sono pochi. Nelle prime quattro partite meritavamo di più, ma questo non conta. I punti sono pochi e le partite iniziano a diventare decisive. Al decimo turno si iniziano a tirare le somme e capire i vari livelli del campionato, ma dobbiamo svegliarci e farlo subito".

Mister, sembra essere molto arrabbiato. È così?

"Sì, sono arrabbiato. Non ho visto quella cattiveria agonistica che ci ha contraddistinto nelle prime quattro o cinque partite. Capisco che giocare di mercoledì possa influire, qualcuno ha accusato la fatica, ma non è una scusa. Oggi abbiamo creato troppo poco: un’occasione con Kamara, una palla che è passata a un centimetro da Berminato nel primo tempo. Ma è troppo poco. È anche colpa mia, devo migliorare queste cose".

Zironelli, pur riconoscendo i progressi difensivi della squadra, sa che il Cjarlins Muzane deve cambiare marcia per non perdere altro terreno in un campionato che non aspetta nessuno.