PRIMA C - Aquileia inarrestabile: Bisiaca Romana battuta 4-1
I patriarchini salutano al meglio l’esordio casalingo, con un primo tempo da favola. Rimandati gli ospiti
AQUILEIA – BISIACA ROMANA 4-1
Gol: 20’ Rigonat, 29’ Predan, 41’ Sessi, 46’ Cicogna; 27’st Mian
AQUILEIA: Marri, Santosuosso (30’st Cristarella), Malaroda, Cecon, Olivo, Tiberio, Facciola (16’st Mian), Sverzut, Rigonat (44’st Michelin), Cicogna (43’st Marin), Predan (38’st Pinatti). A disposizione: 12.Millo, 15.Mennucci, 17.Bass, 18.Verzegnassi. Allenatore: Luca Lugnan.
BISIACA ROMANA: Stoduto, Potenza (1’st Federico Bossi), Zearo (1’st Daniel Milan), Raffa, Sessi, Rebecchi, Frattaruolo (22’st Alessandro Milan), Deschi (1’st Pelos), Tommaso Milan (12’st Iacoviello), Giuseppe Sangiovanni, Cuzzolin. A disposizione: 12.Sandri, 13.Gianosi, 14.Gianmarco Bossi, 20.Valdiserra. Allenatore: Luca Buonocunto.
ARBITRO: Denis Pijetlovic sez. Trieste
NOTE – Ammoniti: Rigonat, Sverzut, Deschi.
Arriva un segnale forte dal girone C di Prima Categoria: l’Aquileia, dopo un’annata tribolata, sembra avere voglia di recitare un ruolo di ben altro spessore in questa stagione.
Allo “Scaramuzza”, nella sfida valevole per la 2ª giornata del campionato, i patriarchini strapazzano per 4-1 la Bisiaca Romana, festeggiando al meglio l’esordio casalingo e volando a quota 4 in classifica; brutto stop, invece, per la formazione di San Canzian d’Isonzo, ferma a tre lunghezze.
Fin dalle prime battute della sfida, i ragazzi di mister Lugnan tengono le redini del gioco, finché, al 20’, Rigonat in tap-in apre le danze. Poco dopo, su cross di Cicogna, Predan colpisce al volo siglando un delizioso raddoppio. La Bisiaca Romana s’intravede per la prima volta al 40’, quando Raffa calcia alto da buona posizione. Poco dopo, però, ecco il gol che dimezza le distanze: punizione di Sangiovanni per la testa di Sessi che insacca. L’Aquileia non si lascia smuovere e prima sfiora il tris con Predan per poi trovarlo con Cicogna al tramonto della frazione.
Nella ripresa, la morsa dei patriarchini non si placa, con Cicogna che fa la barba alla traversa su calcio da fermo dopo appena 4’. Il funambolo di casa è ancora protagonista al 27’, quando da corner disegna una parabola per la zuccata di Mian che vale il poker. Da lì in poi, nulla da segnalare fino al triplice fischio che sentenzia il 4-1.
A fine gara, esulta il presidente dell’Aquileia, Goat: “È una grossa iniezione di fiducia per i ragazzi, per tutta la società, perché avevamo un avversario ostico. I nostri ragazzi ormai non sono più ragazzi, ma sono diventati adulti, si stanno comportando bene. Si può dire che abbiamo dominato; il risultato è stato assolutamente consono alla prestazione”.
Gli fa eco mister Lugnan: “Abbiamo vinto una partita importante e difficile con un risultato rotondo davanti al nostro pubblico. Abbiamo comandato il gioco, vinto tutte le seconde palle e siamo stati anche bravi a non subire il contraccolpo dopo il 2-1. Il risultato è meritato”.