MANZANESE - Bene gli U15, Pauletto: stiamo tornando ai vecchi fasti
Buon inizio di stagione per i Giovanissimi al debutto nel campionato Elite. Il mister tira un primo bilancio e traccia la via per il proseguo di stagione
Un debutto non scontato e perciò ancora più apprezzabile. La Manzanese Under 15 si è affacciata al campionato Elite di categoria senza timori reverenziali, raccogliendo subito 6 punti in tre giornate; gli ultimi domenica scorsa a Trieste, in casa del Sant’Andrea San Vito. Mister Ezio Pauletto racconta così la gara: “Abbiamo vinto, credo meritatamente; alla fine abbiamo avuto più occasioni, anche se loro sono davvero una bella squadra, fisica, aggressiva e tosta. Non sarà facile per nessuno venire qua a fare punti. Noi siamo andati in vantaggio con Longo, poi non abbiamo concretizzato altre chance, permettendo così al Sant’Andrea di pareggiare nel finale. Ma all’ultimo secondo, sugli sviluppi di un corner, ancora Longo l’ha buttata dentro per tre punti importanti.”
Una vittoria concitata che riscatta, in un certo senso, il bruciante ko con la Pro Fagagna dello scorso turno: “C’è qualche rimpianto, abbiamo fallito il rigore del pareggio a tempo scaduto. Ma il calcio è anche questo; quello che abbiamo perso lì l’abbiamo recuperato poi a Trieste, può andarmi bene.” Considerata anche la prima roboante vittoria sul Fiume Veneto Bannia, la Manzanese si colloca ora appena dietro le solite favoritissime: “Donatello, Cjarlins Muzane, Ancona Lumignacco e Fontanafredda hanno valori alti. Noi speriamo di riuscire a rimanere appena dietro di loro. Abbiamo iniziato bene, speriamo di proseguire così. È ovvio che bisogna prediligere la crescita dei ragazzi, ma siamo in Élite, il risultato non è un dettaglio. Non si gioca tanto per divertirsi; fa parte anche della loro formazione essere abituati mentalmente a portare a casa il risultato.”
Primo anno a Manzano per mister Pauletto: “Questo era uno dei settori giovanili migliori, se non il migliore. Poi c’è stato quel terremoto che ha fatto traballare la società. Pian piano si sta ricostruendo per tornare ai vecchi fasti, e i risultati sono incoraggianti in tutte le categorie.” Anche l’impegno in una formazione del vivaio non è una consuetudine per un tecnico con tanto passato in prime squadre, tra Audax Sanrocchese e La Fortezza: “Questa è la seconda esperienza con le giovanili, dopo quella a Cormons di due anni fa, in cui conseguimmo bellissimi risultati. Mi trovo bene con quest’età; i ragazzi cominciano a vedere il mondo, vanno alle superiori, si muovono… è anche divertente e stimolante, stanno diventando ometti.”
Domenica grande appuntamento in quel del “Morigi”, dove arriva il temibile Cjarlins Muzane: “Una bella gara; l’affronteremo al meglio delle nostre possibilità, sicuramente l’impegno sarà massimo.”