PORDENONE - CUSSIGNACCO 3-1
Gol: 15’ Toffoli, 37’ Borsato, 7’ s.t. Criaco (rig.); 14’ s.t. Pascutti

PORDENONE (3-5-1-1): Zanier, Meneghetti, Colombera (24’ Sartore), De Pin, Imbrea, Andrea Zanin (43’ s.t. Marco Zanin), Borsato (25’ s.t. Zilli), Lisotto, Toffoli (43’ s.t. Cariddi), Criaco (19’ s.t. Piaser), Zamuner. A disposizione: Loperfido, Ceolin, Sartore, Zilli, Cariddi, Piaser, Zanin, Filippini, Facca. Allenatore: Fabio Campaner.

CUSSIGNACCO (3-4-1-2): Braidotti, Cauto, Ermacora (4’ s.t. Viola), Osso Armellino (1’ s.t. Balzano), De Nardin, Cussigh, Colautti (14’ s.t. Gjoni), Fon Deroux, Llani, Scabula (14’ s.t. Zanon), Pascutti. A disposizione: Ciani, Narduzzi, Perna, Viola, Balzano, Casellotto, Cei, Gjoni, Zanon. Allenatore: Fabio Caruso Moreno.

ARBITRO: Michel Ivanaj (sez. di Basso Friuli). Assistenti: Daniel Pavlovic (sez. di Trieste) e Lorenzo Lena (sez. di Treviso).

NOTE - Ammoniti: Zilli, Zanier; Fon Deroux, Zanon, Caruso (allenatore). Espulsi: Zamuner; Fon Deroux. Angoli: 0-3.

Il Pordenone trionfa in casa contro un Cussignacco sterile, vincendo meritamente il match per 3-1 e conquistando la vetta della classifica del girone A di Promozione.
Sulla carta, le due squadre sembrano schierare formazioni simili: un blocco di tre difensori, due esterni a tutta fascia e un uomo che galleggia nella trequarti avversaria, per i pordenonesi Lisotto e per il Cussignacco Fon Deroux.
I padroni di casa mostrano subito la direzione della gara: squadra ordinata, terzetto difensivo bloccato, un mediano frangiflutti davanti alla difesa e gioco a terra. Gli ospiti, invece, prediligono un gioco più duttile, con i "braccetti" che partecipano alla manovra offensiva e scambi rapidi in attacco.
Dopo un’iniziale fase di studio, il Pordenone sblocca le marcature con Toffoli, che raccoglie un colpo di testa di un difensore avversario e, di testa, batte Braidotti da due passi, siglando il suo secondo gol in campionato. Poco dopo, Toffoli ha un’enorme occasione per la doppietta, ma in scivolata non riesce a deviare in rete un cross basso proveniente da destra.
I locali continuano a spingere e, al 37’, trovano il raddoppio con Borsato, che, dopo un ennesimo cross, colpisce di piatto destro al volo, superando l’estremo difensore avversario.

La ripresa inizia con il Pordenone in pieno controllo. Al 7’, Criaco realizza il 3-0 su rigore, procurato da Lisotto. Poco dopo, però, il Cussignacco accorcia le distanze con Pascutti, che trasforma un rigore a seguito di un fallo di Zamuner, espulso per placcaggio da ultimo uomo.
Nonostante l’inferiorità numerica, il Pordenone si difende bene, chiudendo ogni varco ai rivali. Il match si infiamma verso la fine, con Fon Deroux che viene espulso per doppia ammonizione dopo un intervento in ritardo su Lisotto.
Dopo 7’ di recupero, l'arbitro fischia la fine, conferendo al Pordenone il quinto risultato utile consecutivo in altrettante gare, nonché la meritata vetta della classifica. La compagine udinese, invece, perde l'imbattibilità in campionato.

Giulio Cao