CJARLINS - Steffe': "Ho le caratteristiche per incidere in zona gol"
Il jolly del centrocampo del Cjarlins Muzane celebra la doppia vittoria nei derby friulani, e spiega le scelte che gli hanno consentito di lasciare il segno
Dopo aver sbloccato la gara contro il Chions, Demetrio Steffè si è ripetuto, realizzando la bellissima rete decisiva che ha permesso al Cjarlins Muzane di espugnare Lignano e di aggiudicarsi il secondo derby friulano in appena sette giorni:
“Sono contento, anche se in questi casi i gol e le gioie personali passano in secondo piano, perché l’importante era il risultato di squadra, soprattutto per come si era messa la gara. Quindi il successo ha rappresentato una grande gioia per tutta la realtà del Cjarlins: per la squadra, per il mister, e per il presidente, perché ci abbiamo creduto. Siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare così”.
La cartolina del pomeriggio di sabato è stata rappresentata dall’esultanza a fine gara, con la squadra che ha aiutato il presidente Vincenza Zanutta a scavalcare le balaustre dello stadio ‘Teghil’, per poi lasciarsi a un festeggiamento e ad un abbraccio collettivo:
“Il presidente penso sia la persona che ci tiene più di tutti. Questa società è un suo gioiello e lui soffre più di noi fuori dal campo. Vincere due derby ed esultare assieme credo sia stata una cosa bella. Penso possa essere fiero di noi, però questo dev’essere un punto di partenza, per lavorare ancor più serenamente e raggiungere i nostri obiettivi”.
Dopo essere rimasto in inferiorità numerica al termine del primo tempo della sfida contro il Brian, a seguito di una decisione arbitrale lungamente contestata, il Cjarlins ha approcciato la seconda metà di gara con grande determinazione trovando subito la via del vantaggio:
“Non penso ci servisse il provvedimento disciplinare per darci una svegliata o una maggiore determinazione, perché eravamo carichi già da tutta la settimana e consapevoli dell’importanza della partita. Abbiamo rivisto l’episodio dell’espulsione; sono decisioni che l’arbitro prende, e di conseguenza qualcun altro ne prenderà nei suoi confronti, perché rovinare una gara del genere attraverso simili valutazioni è una cosa da rivedere. Però siamo contenti e quindi facciamo passare tutto in secondo piano”.
Steffè si sta rivelando pedina determinante e decisiva nello scacchiere di mister Mauro Zironelli: equilibratore muscolare, ma soprattutto tecnico del centrocampo, capace d’inserimenti puntuali in fase offensiva che lo rendono estremamente incisivo anche in zona gol:
“Mi piace molto come ruolo. Inizialmente ero partito come play davanti alla difesa, e poi in accordo con Yebré ci siamo invertiti e ci siamo trovati bene così. Per un centrocampista che ha il viziò del gol è bello poter riuscire ad offendere e trovare quanto più possibile la via della rete. È una soluzione provata, ma possiedo delle caratteristiche che mi portano ad adattarmi bene a questa richiesta”.
Mercoledì il Cjarlins Muzane tornerà già in campo, in occasione del turno infrasettimanale, quando al ‘Della Ricca’ arriverò il Treviso, terza forza del girone C; test che potrà dire molto sul livello di competitività degli arancioazzurri:
“Dopo il derby abbiamo subito cominciato a pensare al Treviso. In questo momento è necessario affrontare partita per partita, cercando di recuperare i giocatori infortunati, o che non sono al meglio. Abbiamo una rosa abbastanza ampia, nella quale ciascuno è necessario e può dire la propria. Con questa premessa cercheremo di fare il meglio mercoledì”.