PROMO A - Cattunar: quella col Pordenone sarà una festa di sport
Intervista al presidente dell'Union Martignacco, che domenica riceverà la visita della corazzata neroverde: "Per noi la gara con la squadra di Campaner sarà una prova del nove..."
Conto alla rovescia per l'arrivo del Nuovo Pordenone a Martignacco, dove domenica i neroverdi affronteranno la formazione di casa nel match più atteso della settima giornata del girone A di Promozione. Sulla sfida tra le squadre di Trangoni e Campaner abbiamo sentito il presidente dell'Union Martignacco, Daniele Cattunar.
- La presenza del Pordenone cosa aggiunge e cosa toglie al girone A di Promozione?
"Io sono sempre stato favorevole perché ritengo che, a prescindere dalle norme federali, la piazza ha un valore e deve contare. Pordenone non può essere paragonato a Martignacco, anche se noi in Promozione ci siamo a pieno titolo. Diciamo che ha aggiunto la possibilità per le altre squadre di scontrarsi contro un blasone e una tifoseria appassionata, rendendo più frizzante il campionato. Per contro, ferme restando le sette o otto retrocessioni, ha ridotto le possibilità di salvezza ad un’ulteriore squadra, costringendoci anche a questo strano campionato con il turno di riposo".
- In vista del match di domenica che cosa invidia al Pordenone?
"Loro hanno il loro percorso che li porterà probabilmente alla promozione diretta, ma invidia no. Anzi non invidio per nulla quei ragazzi che ogni domenica entrano in campo non solo per vincere, ma con l’obbligo di farlo".
- Com’è l’umore nella squadra in vista di domenica?
"Stiamo molto bene e non vediamo l’ora di misurarci con loro. Lo staff e i ragazzi stanno lavorando in maniera eccezionale e si vede sul campo. Abbiamo una chiara identità e per noi domenica sarà una cartina di tornasole. I ragazzi sono carichi".
- Cosa teme?
"Sulla parte tecnica non mi esprimo. Mister Trangoni sa cosa fare, tant’è che domenica al chiosco mi ha detto che per lui sarà la partita più facile da preparare. Chiaramente si riferiva alle motivazioni che, in settimana, saranno alte. C’è però da dire che Campaner l’anno scorso con il Fontanafredda, nel girone di ritorno ha perso solo contro di noi".
- Cosa auspica per domenica?
"Che sia una bella giornata di sport, con bei gesti tecnici e tanta festa sugli spalti. Ci stiamo organizzando per offrire ai tifosi neroverdi l’ospitalità che meritano e un bel ricordo di Martignacco. Stiamo incontrando, inoltre, delle terne arbitrali sempre molto all’altezza e me lo auguro, a maggior ragione, per domenica".