PASIANO - MANZANO 2-3
Gol 20’ pt Ampadu (P), 11’ st Zanchetta (M), 12’ st Fusco (M), 13’ st e 15’ st De Bernardo (M).

PASIANO C5: Abis, De Rossi, Gobbo, Zanchetta, Mema, Zoccolan, Ampadu, Borsatti, Khalil, Shkalla, Zvekic, Cammisa. All.: Terzo.

MANZANO: Drago, Saro, Stacco, De Giorgio Leonardo, De Bernardo, Iurlaro, Valentinuzzi, Fusco, Costantini, De Giorgio Lorenzo, Cattarin, Fabbro. All.: Montagner.

Il Manzano si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. Lo fa al termine di una vittoria sofferta contro il Pasiano, con una rimonta d 2-0 a 3-2 nella seconda parte della ripresa. I seggiolai faticano a tenere alta l’intensità del match e a 9’ dalla fine sono sotto di 2 gol. Poi sale in cattedra un grande De Bernardo che mette lo zampino nei 3 gol della rimonta. Decisivo anche il portiere Drago che blinda il passaggio nel turno.

PRIMO TEMPO – Le due squadre si presentano in campo prive dei loro tecnici Asquini e Polo Grava, entrambi squalificati. Prima occasione di marca manzanese: il tiro di Fabbro viene stoppato sulla linea. Dinamica simile sull’altro fronte: a “salvare” il Manzano è il pasianese Ampadu, colpito alle spalle da un tiro dei compagni destinato alla porta.
La partita si gioca su ritmi bassi e il Manzano non riesce a far valere la sua gamba. Per il Pasiano l’uomo più pericoloso è Ampadu che funge da riferimento offensivo. Due buone chance per gli ospiti con Fusco, prima servito da Stacco e poi in ribattuta sul tiro di Leonardo De Giorgio, decisivo il portiere Cammisa, miracoloso poi anche su Fabbro in girata.
All’ultimo minuto Borsatti scappa in ripartenza, Drago vola e para il suo tiro, ma Ampadu è lesto a ribattere la sua conclusione in rete. Si va a riposo sull’1-0.

SECONDO TEMPO – Il Manzano prova ad alzare i ritmi ma pecca sempre di precisione. Arrivano diversi tiri da fuori senza che l’uomo sul secondo palo sia puntuale. L’occasione più grossa capita ancora a Fabbro che divora solo davanti a Cammisa.
Prima occasione per il Pasiano proprio grazie al suo portiere che tenta di sorprendere il collega Drago con un tiro da porta a porta. I pordenonesi giocano una partita ordinata e arrivano più volte dalle parti di Drago, sfruttando la poca lucidità del Manzano. Il culmine arriva all’11’ quando la ripartenza di Zanchetta porta al 2-0 locale.
La qualificazione sembra sfumare quando De Bernardo si carica i compagni sulle spalle. L’ex Udinese prova un’azione individuale e calcia dalla distanza. Il suo tiro, parato, da Cammisa, rimane in area dove Fusco tenta due ribattute: la prima si stampa sulla traversa, la seconda (di testa) vale l’1-2.
Il Manzano si scuote e pareggia subito: De Bernardo tiene bene la palla, scambia con Leonardo De Giorgio e segna il 2-2 con un rasoterra. Il Manzano ha ripreso totalmente fiducia: Iurlaro viene servito in area per il 3-2 ma spreca. Il classe 2005 si riscatta subito guadagnando il rigore del 3-2, realizzato da De Bernardo. L’ex Udinese potrebbe segnare la tripletta sugli sviluppi di una palla recuperata da Valentinuzzi, ma Cammisa si oppone alla grande.
Gli ultimi 3 minuti scorrono lenti. Il Manzano gioca con 5 falli e il Pasiano tenta il portiere di movimento. Drago è decisivo con una parata di corpo su Ampadu, poi piazza altri 2 miracoli su tiri da distanza ravvicinata.
Nel finale arriva un po’ di respiro con un rigore causato dal tocco di mano di Gobbo. De Bernardo va ancora dal dischetto, ma questa volta il duello lo vince Cammisa. Si resta sul 3-2.

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QUARTI DI FINALE – Gruppo B che vede nell’ordine il passaggio del turno di Udinese, Naonis, Manzano a Gradese. Ciò vuol dire che i ragazzi di Asquini giocheranno i quarti di finale in casa della New Team Lignano, seconda classificata del gruppo A. Da chiarire la data dell’incontro che sarà comunque la prossima settimana.