PRIMA A - San Daniele e Teor calano il poker. Rauscedo in extremis!
Vincono le prime della classe, mentre restano ferme al palo la Sacilese e la Virtus Roveredo, che non vanno oltre lo 0-0. Il Pravis 1971 condanna al baratro il Vigonovo
Dopo l’anticipo di ieri tra Azzanese e Union Pasiano, anche nelle gare della domenica ben due sfide si concludono con un poker di reti. La prima è lo scontro diretto tra Teor e Barbeano: i padroni di casa sono avanti già dopo cinque minuti di gioco grazie a Kabine. Uno sfortunato autogol di Dreosto lancia il doppio vantaggio, mentre a chiudere il risultato rotondo ci pensano ancora Kabine e Corradin. Nessuno scampo per il Barbeano di fronte alla strapotenza della formazione di Berlasso.
Il secondo poker di giornata lo segna il San Daniele, che continua la sua marcia verso la parte alta della classifica. A farne le spese è la Liventina San Odorico: apre le danze Gangi, raddoppia Peresano e a chiudere i giochi ci pensano Calderazzo e Rebellato. A nulla vale il gol della bandiera firmato da Roman.
Un altro risultato convincente di giornata arriva da Pravisdomini, dove i locali non lasciano scampo al Vigonovo, condannandolo a una crisi nera. Vince il Pravis 1971 con le reti di Fuschi, Zanin e Pitton, lasciando a secco la formazione di Toffolo, ora ultima in classifica.
Fermate al palo nei rispettivi incontri, Sacilese e Virtus Roveredo non vanno oltre lo 0-0 contro Unione Basso Friuli e Rivignano. Un punto a testa che muove la classifica, ma che non regala emozioni degne di nota in questa giornata.
Sfiora l’impresa il San Leonardo, che vede svanire la possibilità di fermare il Vivai Rauscedo solo nei minuti finali. Il momentaneo pareggio, maturato con le reti di Palmieri (Vivai) e Moro (San Leonardo), viene spezzato dalla rete di Felitti negli ultimi istanti di gara. Grande gioia per la formazione di Orciuolo, con una vittoria sofferta che permette ai pordenonesi di tenere la scia degli udinesi del Teor.