REG. A - Vola il Rive Flaibano, Bruno: miglioriamo le prestazioni
Il tecnico dei azzurrogialloneri analizza il positivissimo inizio di stagione dei suoi, ma non si accontenta: c’è ancora da migliorare

Una vetta per due nel girone A degli Under 19 Regionali. A punteggio pieno, assieme al Fontanafredda, anche il Rive Flaibano, ormai un habitué della categoria. Cinque vittorie in altrettante gare, un ruolino di marcia notevole che però non smuove più di tanto il tecnico Andrea Bruno: “Se i risultati parlano da sé, le prestazioni non altrettanto. Siamo ancora troppo altalenanti. La miglior prova l’abbiamo fornita proprio sabato scorso contro il Fiume Veneto Bannia; nelle altre gare abbiamo incontrato delle difficoltà che cercheremo di limare, viste le potenzialità del gruppo che abbiamo. Siamo giovani, possiamo e dobbiamo migliorare”.
Il mister ripercorre il cammino dei suoi finora: “All’esordio a Maniago abbiamo tenuto ritmi davvero bassi, ma il match è sempre stato sotto controllo e la vittoria non è mai stata in dubbio, nonostante il risultato esiguo di 2-1. A Casarsa abbiamo vinto di misura una gara davvero sporca: non abbiamo subito tanti tiri, ma la loro aggressività a centrocampo sì. Poi, il derby contro la Pro Fagagna balza un po’ all’occhio per il risultato, 6-3: dico che non meritavamo di subire tre gol così come loro sei. È stata una partita influenzata da errori evidenti e fortuiti; abbiamo meritato la vittoria, ma con un risultato troppo ampio”.
Come anticipato, a Flaibano si punta storicamente molto sulla formazione Juniores: “La società su questo è stata chiara sin dal mio arrivo l’anno scorso, ma anche prima lavorava molto bene in questa categoria. L’obiettivo è essere un punto di riferimento per la zona collinare e formare giocatori che possano avere futuro. Si lavora sempre per essere protagonisti. Riguardo la rosa a mia disposizione quest’anno, ritengo che parecchi abbiano le potenzialità per fare il salto a breve, ma aspettiamo a fare nomi e vediamo realmente di che pasta sono fatti. Se penso alla scorsa stagione, faccio i nomi di Alessio, Domenicone e Filippig, che si allenano in pianta stabile in prima squadra; hanno fatto il percorso giusto e a breve diranno pienamente la loro”.
Un giudizio sul campionato: “È sicuramente presto; bisogna aspettare almeno 10 giornate per avere una dimensione più chiara. Però credo che il Tolmezzo sia la squadra con qualcosa in più, perché ha mantenuto l’ossatura importante e ha cambiato pochissimo, a differenza del Fiume Veneto Bannia, che ha rivoluzionato tutto e ora sta avendo qualche naturale difficoltà, nonostante sia ottimamente allenata. Anche noi, pur disponendo di una buonissima rosa, siamo ripartiti quasi da zero, con un buon 70-80% di nuovi”.
Immancabile un' opinione finale sulla riforma prevista per la prossima stagione, che stravolgerà il panorama Juniores, con un solo girone di Regionali previsto: “È comunque qualcosa di propositivo; bisogna vedere se ci sarà continuità. Negli ultimi anni si è cambiata tanto la formula, dal campionato per sole società di Eccellenza fino alla struttura di oggi. In generale, si cambia troppo; poi sette retrocessioni sono dure da mandare giù, soprattutto perché comunicate all’ultimo: è una situazione un po’ strana, soprattutto per le squadre del nostro girone, dove credo di poter affermare ci sia molta più competizione rispetto al B, dove il San Luigi fa un po’ da padrone”.
