ECCELLENZA - L'Azzurra spreca due rigori, Stoico strappa il pari
Match dominato dai padroni di casa, che però concretizzano solo con Corvaglia nel primo tempo. In apertura di ripresa è Gjini dagli undici metri a firmare l'1-1 del Maniago Vajont, tenuto in partita da un super Nutta
AZZURRA PREMARIACCO - MANIAGO VAJONT 1-1
Gol: 36’ Corvaglia, 54' Gjini (rig.)
AZZURRA PREMARIACCO: Alessio, Loi (83’ Blasizza), Martincigh, Nardella, Ranocchi, Cestari, Gado (59’ Specogna), Osso (73’ Puddu L.), Gashi, De Blasi (85’ Bric), Corvaglia (73’ Puddu E.). All.: Michele Campo.
MANIAGO VAJONT: Nutta, Vallerugo (73’ Sigonella), Zoccoletto, Bonutto, Bance (46’ Gjini), Boskovic, Zaami (46’ Mucciolo) Roveredo, Bortolussi (46’ Pitau), Battaino (80’ Romano), Spadera. All.: Gianluca Stoico.
ARBITRO: Nicola Righi sez. Gradisca d’Isonzo. Assistenti: Davide Italiano e Lorenzo Tomasi sez. Pordenone.
NOTE - Ammoniti: 68’ Specogna. Calci d’angolo: 10-2. Recupero: 1t. 0’ - 2t. 5’.
Finisce con un incredibile pari tra Azzurra Premariacco e Maniago Vajont dove la squadra di casa a fatto e disfatto praticamente tutto da solo, concedendo agli ospiti il solo tiro dal dischetto su un ingenuo quanto inevitabile calcio di rigore.
Gioca un ottimo primo tempo la squadra di casa, nonostante l’errore dal dischetto di De Blasi mette in campo buone trame con un’ottima circolazione di palla e con una partita a tratti divertente e spettacolare, che chiude meritatamente in vantaggio. Gli ospiti dal canto loro hanno avuto il merito di essere riusciti a capitalizzare l’unica vera possibilità di riacciuffare il match andando a rete con Gjini dal dischetto mentre i padroni di casa ne hanno fallito due di cui uno assolutamente clamoroso con Gashi.
Parte forte l’Azzurra, al 2’ calcia dalla bandierina De Blasi per la mezza rovesciata di Gashi, ottimo il riflesso di Nutta che la alza in corner. 8’ insistita azione avviata da Gashi, è conclusa da Gado, ancora Nutta ci mette una pezza.
Al 19’ De Blasi ha l’occasione per sbloccarla, ma fallisce dagli undici il rigore concesso per atterramento in area di Gashi, la palla calciata a mezza altezza, viene respinta lateralmente da Nutta.
Si gioca praticamente ad una porta con l’Azzurra che cinge d’assedio l’area dei pedemontani. Il fortino eretto a difesa di Nutta crolla al 36’, Gado entra centralmente vince l’uno contro uno e smista largo per Corvaglia, che elude la guardia di Vallerugo e mette la palla sul palo opposto per il vantaggio interno. Prova a mettersi il proprio al minuto 39’ Gado, la sua conclusione sfila di poco lontano dal palo. Al 41’ Gashi prova la giocata di forza ma non trova la porta, così si va al riposo con la squadra di casa in vantaggio di una rete.
Al rientro dagli spogliatoi Stoico si gioca uno slot di tre cambi per dare una scossa ai suoi. Fuori Bortolussi, Zaami e Bance, dentro Mucciolo Pitau e Gjini. Proprio questo ultimi due diventano protagonisti all’8’, con il primo che si procura il rigore e l’altro che lo trasforma spiazzando Alessio per l’1-1.
Palo pieno di De Blasi al minuto 13’ direttamente su calcio di punizione, con Nutta praticamente battuto e Maniago salvato dal legno. Prova a vincerla l’Azzurra, Emanuele Puddu al 33’, appena entrato in campo al posto di Corvaglia, viene atterrato in area, Gashi calcia incredibilmente alle ortiche il calcio di rigore.
Allo scadere Nardella attacca la porta per due volte nel giro di un minuto ma Nutta, di gran lunga il migliore dei suoi, la blinda così come il risultato finale, e la partita si chiude sull’1-1.
Antonino De Blasi