BASKET A1 - Trieste trionfa: 107-81 su Varese
La squadra di Jamion Christian festeggia il Patrono San Giusto con una vittoria convincente al PalaTrieste
PALLACANESTRO TRIESTE – OPENJOBMETIS VARESE 107-81
Progressivi: 27-15 / 50-32 // 74-53 / 107-81
Parziali: 27-15 / 23-17 // 24-21 / 33-28
PALLACANESTRO TRIESTE: Bossi 3, Ross 10, Reyes n.e., Deangeli (k) 2, Uthoff 9, Ruzzier 6, Campogrande 3, Candussi 13, Brown 20, Brooks 10, Johnson 10, Valentine 21. Allenatore: Jamion Christian. Assistenti: Francesco Taccetti, Francesco Nanni, Nick Schlitzer.
OPENJOBMETIS VARESE: Akobundu-Ehiogu 10, Harris 8, Alviti 5, Gray 4, Librizzi 9, Virginio n.e., Turconi n.e., Assui, Fall, Brown 14, Hands 12, Johnson 19. Allenatore: Herman Mandole. Assistenti: Marco Legovich, Federico Renzetti.
ARBITRI: Grigioni, Valzani, Marziali.
Festeggia alla grande Trieste e i suoi tifosi il Patrono San Giusto. Al PalaTrieste, la formazione di Jamion Christian si impone per 107-81 su Varese davanti al "muro" biancorosso, sempre più sesto uomo in campo e fattore calorosamente devastante. Ora il saldo è di 5 vittorie e 1 sconfitta per Trieste nella massima serie di basket.
Gara di ex in campo, in panchina e dietro la scrivania: Colbey Ross (MVP e giocatore rivelazione della stagione 2023-23, allora nelle fila di Varese), Michele Ruzzier, Markel Brown, Justin Reyes, Daniele Alviti, Marco Legovich e Michael Arcieri. Per non parlare di Daniele Cavaliero, ex giocatore e capitano di entrambe le squadre, uomo simbolo della società giuliana.
Motivata dalla vittoria esterna nel derby triveneto a Treviso, Trieste si presenta al completo per la prima volta in questo campionato, mentre Varese, reduce dalla sua prima vittoria in campionato su Pistoia, è priva del play Nico Mannion, che ha firmato in settimana per l'Armani Milano. La terna arbitrale è composta da Valerio Grigioni, Andrea Valzani e Silvia Marziali.
Tanta intensità in avvio, con Trieste che vola sul 14-4 dopo 4 minuti, costringendo coach Herman Mandole al time-out. Il primo quarto si conclude sul 27-15 per i padroni di casa, grazie a una tripla allo scadere del "triestino" Jarrod Uthoff.
A metà del secondo quarto (38-19), l'inerzia della gara appare chiara, e non banale è l'apporto prestazionale e motivazionale per il pubblico del PalaTrieste di Denzel Valentine. Si va all'intervallo lungo sul meritato 50-32 per i biancorossi triestini, con un efficiente Markel Brown: 15 punti frutto di un 3 su 3 dall'arco dei tre punti.
A inizio di terzo quarto, Varese cerca di rientrare. Si fanno male Alviti e Brown, e escono dal parquet. Emerge la personalità in attacco di Johnson, mentre Ross continua a non essere perfetto nei tiri liberi, ma infila da tre, così come il rientrato Brown. È 67-40 a metà del terzo quarto.
La partita è intensa, e c'è spazio anche per Francesco Cardussi per lasciare il segno. A 10 minuti dal termine, il punteggio è di 74-53 per gli uomini di Christian. Con una tripla, Valentine si accomoda in panchina, e il PalaTrieste lo applaude, apprezzando la sua poesia.
Inconsueto un quintetto per 4/5 italiano con Ruzzier, Candussi, Bossi e Campogrande; Ross e il nostrano Candussi, pivot anomalo, trovano punti e fanno cantare il pubblico. Esce Ross, entra capitan Deangeli, e allora il quintetto diventa completamente italiano.
Una bomba di Ruzzier porta a 102 i punti dei padroni di casa. Ormai è tempo di andare a casa e di aspettare la sirena finale, che sancisce la vittoria di Trieste su Varese per 107-81.
Migliori marcatori: Valentine per Trieste con 21 punti e Johnson per Varese con 19. Sabato prossimo trasferta serale per i giuliani a Trento, e domenica 17 gara al PalaTrieste contro Trapani, altra neopromossa di caratura. Due gare importanti per continuare a volare.
Dal PalaTrieste, Maurizio Iannarelli.
Foto: fonte Pallacanestrotrieste.it
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