PROMO B - Prime avanti tutta, Vosca dà la scossa: Ancona nei guai
Vittorie per Lme (sul Sistiana), Corno (domata la Pro Cervignano) e Forum Julii (il Sevegliano lotta ma non basta). Torna al successo anche la Tva a spese dell'Azzurra. Dopo il cambio dell'allenatore la Cormonese reagisce e in extremis conquista tre punti quanto mai importanti. Una prodezza balistica di Meroi salva la Manzanese e fa svanire la speranza dell'Union 91 di mettere le mani sul derby
Ottava giornata di campionato che vede invariato il terzetto di testa nel girone B di Promozione con Lme (22), Corno (19) e Forum Julii (16) che escono vittoriose e sempre più protagoniste in questo raggruppamento. Torna alla vittoria la Trieste Victory Academy (15) che si posiziona immediatamente sotto il podio e sale il Fiumicello (13) dopo il successo nell’anticipo per 2-1 contro il combattivo Ronchi. Non ci sono troppe variazioni nella parte bassa della classifica, dove torna alla vittoria la Cormonese che in settimana ha visto subentrare in panchina mister Vosca al posto di Peroni.
Dopo l’inaspettato ko contro la Manzanese, scivola il Sistiana Sesljan davanti al pubblico di casa sotto i colpi di Zucchiatti e Ilic che fanno volare il Lme. Si decide tutto nella ripresa: al 51’ il bomber biancazzurro colpisce di testa insaccando alle spalle di Guiotto, mentre allo scadere di gara è Ilic a mettere il sigillo e a chiudere la gara sullo 0-2.
E scivola anche la Pro Cervignano sconfitta di misura dal Corno passato in vantaggio dopo soli 20 minuti con Prapotnich e secondo clean sheet consecutivo per i ragazzi di mister Cortiula.
Con un pirotecnico 2-3 la Forum sconfigge il Sevegliano Fauglis, nonostante siano i locali a dominare il gioco nella prima parte di gara, andando vicino al vantaggio prima con Cucciardi la cui conclusione termina alta e poi con Partipilo che di un soffio non aggancia una palla arrivata da corner. È più fortunata la Forum al 25’ su un angolo dove l’incornata di Specogna sblocca il risultato. Passano dieci minuti e Snidarcig entra in progressione, si accentra, il suo mancino termina prima sul palo, poi sulla schiena di Ciroi ed infine in rete. Calano il tris i ducali in avvio di ripresa con Specogna che riceve un lancio lungo dalla difesa e, dopo un contrasto vinto su Muffato, trafigge ancora una volta il numero uno di casa. Va dato merito ai locali di averci creduto fino alla fine, accorciando le distanze prima con un’invenzione di Cucciardi che dalla destra punta Cantarutti e imbuca sull’angolino opposto, poi con Piccolotto che riceve da Burba per il 2-3 finale.
Buona la prima per Mirko Vosca che con i grigiorossi conquista i suoi primi tre punti, ai danni di un'Ancona Lumignacco al sesto ko consecutivo. La gara si sblocca alla mezz’ora con un calcio di punizione battuto dalla trequarti da Iacumin sul quale interviene malamente il numero uno Zuliani e sulla ribattuta arriva l’autogol di Carbone. Poche le conclusioni da ambo le parti, le occasioni più pericolose arrivano da palle inattive, come quelle capitate sui piedi di Ietri che al 48’ si rende pericoloso da calcio di punizione, per pi agguantare il pareggio direttamente da angolo al minuto 64. In piena zona Cesarini Santoro da calcio di punizione defilato la mette al centro dove Grasso colpisce di testa per il definitivo 2-1.
Con un netto 4-2 la Tva supera l’Azzurra che dopo soli 15 minuti si porta in avanti con Della Ventura. Prima del thè la ribaltano i biancorossi al 45’ con Benvenuto e al 47’ con Menichini. Ancora Menichini protagonista in avvio di ripresa a siglare la doppietta personale. I ragazzi di Terpin reagiscono accorciando le distanze al 75’ con Pantuso, prima dell’autogol di Turus che chiude la gara.
L’unico pareggio di giornata è quello su cui impattano Union 91 e Manzanese, gara che si decide nella seconda frazione. Al 53’ è Turco a portare in avanti i padroni di casa e ad infilare Zuccolo che nulla può nell’occasione. Quando il risultato sembra ormai in cassaforte al quarto dei minuti di recupero gli orange agguanto il pareggio su una parabola da calcio di punizione dai 35 metri di Meroi, imprendibile per il numero uno di casa.
Meri Gattel
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