Si è giocata a Muggia l’ottava giornata del Campionato Nazionale Under 17 di Serie C, dove la Triestina ha ospitato il Rimini in una partita avvincente e ricca di emozioni. Entrambe le squadre hanno dimostrato di saper giocare un bel calcio, caratterizzato da grande intensità e correttezza nelle rispettive azioni.

Il primo tempo è iniziato con un ritmo sostenuto. Dopo pochi minuti, un errore in fase di costruzione da parte del Rimini ha permesso alla Triestina di intercettare il pallone. Tuttavia, un’occasione colossale si è presentata con Gojanovic, che non è riuscito a concretizzare. La squadra di casa ha continuato a premere e ha colpito una traversa con un potente tiro di Davanzo. In questa fase di gioco, gli ospiti sono stati anche fortunati: l’arbitro ha sorvolato su tre episodi che avrebbero potuto cambiare l’inerzia della partita, non concedendo due rigori per chiari falli di mano e un altro per un atterramento in area di Minenna.

Il primo tempo si è chiuso con una netta predominanza della Triestina, che ha mostrato maggiore intraprendenza e qualità. Tuttavia, nel secondo tempo, il Rimini ha cambiato marcia e ha preso in mano il pallino del gioco. La pressione degli ospiti ha dato i suoi frutti quando Cellarosi ha sbloccato il risultato, portando il Rimini in vantaggio.

Nonostante il colpo subito, la Triestina ha dimostrato un ottimo spirito di reazione. Con una punizione dal limite dell’area, Ferranti ha lasciato partire un tiro potente che ha colpito un difensore prima di insaccarsi in rete, riportando così il punteggio in parità.

La partita si è fatta incandescente e le emozioni sono continuate a susseguirsi. L’allenatore della Triestina ha deciso di inserire Covacevich, una mossa che si è rivelata decisiva. Su un capovolgimento di fronte, Covacevich ha ricevuto il pallone e, con un gran tiro da 25 metri, ha colpito sotto la traversa, segnando un gol spettacolare che ha fatto esplodere di gioia i tifosi di casa.

Negli ultimi minuti, il Rimini non si è arreso e ha cercato il gol del pareggio. E così, nel recupero, è arrivato l’autogol che ha fissato il punteggio sul 2-2. Una rete che, sebbene fortunosa, ha premiato la determinazione e la voglia di lottare dei ragazzi del Rimini.

Il risultato finale è stato un giusto riconoscimento per entrambe le compagini, che hanno messo in campo un calcio di alto livello. Da segnalare anche la buona prova della terna arbitrale, che ha gestito la partita con autorità e correttezza, lasciando correre quando necessario e intervenendo nelle situazioni di falli evidenti.

La Triestina e il Rimini si confermano così due squadre competitive e pronte a dare battaglia per i propri obiettivi in questa stagione.

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