L'Udinese esce sconfitta dalla trasferta di Torino, subendo un gol decisivo allo scadere di Raballo quando il pareggio sembrava ormai a portata di mano. Una partita in cui i bianconeri hanno lottato con impegno, ma alcuni momenti chiave hanno influito sul risultato finale.

Cassin ha dimostrato grande abilità tra i pali, esibendo parate decisive e una buona personalità nelle uscite, guadagnandosi il titolo di migliore in campo. In difesa, Palma ha mantenuto una buona presenza, rendendo difficile la vita agli attaccanti granata, mentre Olivo ha svolto il suo compito con qualche imprecisione.

Sfortunato Owusu, che ha mostrato troppa passività in occasione del gol, lasciando un’impronta negativa sulla sua prestazione. Guessand ha cercato di farsi sentire, ma non è riuscito a intervenire efficacemente nel momento decisivo. Lazzaro ha dimostrato tanta corsa, ma è stato più utile in fase difensiva che in attacco.

De Crescenzo ha avuto l’occasione più ghiotta per portare in vantaggio l'Udinese, ma ha sprecato un’occasione d’oro, un errore che ha pesato sul morale della squadra. Dall’altra parte, Conti ha messo in campo una prestazione solida, gestendo bene il centrocampo e fornendo sostegno ai compagni.

Pejicic ha offerto un assist che meritava un destino migliore, mentre Bozza e Bonin hanno contribuito con impegno, anche se avrebbero potuto essere più incisivi. Infine, Pizarro si è dimostrato fondamentale nel permettere alla squadra di salire, grazie alla sua fisicità e alle sponde efficaci.

L’allenatore Bubnjic ha visto sfumare la possibilità di conquistare un punto, con la sua squadra che ha lottato fino alla fine ma non è riuscita a mantenere la concentrazione necessaria nei momenti cruciali. La sconfitta arriva come una delusione, ma l'Udinese dovrà rimanere unita e cercare di riprendersi nelle prossime partite.

© RIPRODUZIONE RISERVATA