Va in scena la sfida di cartello del Girone Diamante, con il Dandolo, capolista indiscusso, impegnato a difendere il primato contro il Sacile, immediato inseguitore. Entrambe le squadre arrivano a questo incontro con un perfetto score di tre vittorie su tre, ma con una differenza importante: il Sacile, pur avendo gli stessi punti, deve fare i conti con una penalizzazione inflitta all'inizio della stagione, che lo lascia un punto dietro al Dandolo. La partita promette emozioni, e non delude le aspettative.
Il Dandolo parte forte e dimostra di essere in forma smagliante. I padroni di casa, galvanizzati dal pubblico, fanno valere il loro gioco veloce e incisivo, mettendo subito in difficoltà un Sacile che, purtroppo, appare irriconoscibile. I liventini, purtroppo, non riescono ad entrare in partita. La loro manovra in mezzo al campo è confusionaria e piena di errori madornali, con i centrocampisti che sembrano fuori dal gioco e la difesa che si mostra poco compatta.
Al 18', il Dandolo passa in vantaggio: un tiro di Pasini da fuori area trova la deviazione del portiere Rossetti, che non riesce a evitare il gol. La complicità del portiere è evidente, ma va riconosciuto anche il merito del tiro preciso e potente di Pasini. Il Sacile è tramortito, incapace di reagire, e la squadra di Bigatton continua a spingere, dominando il centrocampo e mettendo pressione alla retroguardia avversaria.
Pochi minuti dopo, al 28', il Dandolo raddoppia. Un tiro da fuori area sbatte sul palo e, come se fosse una beffa, la difesa del Sacile resta immobile, osservando senza reagire. A quel punto, Del Pioluogo, lesto e reattivo, si avventa sul pallone e sigla il 2-0. Il Sacile non riesce a ritrovare il ritmo e sembra ormai piegato dalla superiorità del Dandolo. La prima frazione si conclude con il Dandolo meritatamente avanti, e il Sacile sembra non avere risposte.

All'intervallo, mister De Nadai scuote i suoi: sono quattro i cambi effettuati, e la formazione del Sacile entra in campo con un'altra mentalità. La squadra, ora più vivace e determinata, comincia a rispondere colpo su colpo al Dandolo, anche se i locali continuano a dimostrare una maggiore freschezza fisica. Nonostante ciò, il Sacile, ora più presente in campo, riesce a riorganizzarsi e a mettere sotto pressione la difesa avversaria. La squadra di Bigatton, pur non rinunciando al proprio gioco, appare più nervosa e meno lucida, forse anche a causa della maggiore intensità messa in campo dagli ospiti.
La svolta arriva al 65', quando il Sacile accorcia le distanze grazie a un calcio di rigore: Da Ros viene atterrato in area, e l'arbitro non ha dubbi nell'assegnare il penalty. Barbetta, con freddezza, trasforma dalla lunetta e riporta i suoi sotto di un gol. Il Sacile ora ci crede, e la partita cambia definitivamente volto.
Il gol di Barbetta galvanizza i liventini, che in un attimo ribaltano il risultato. In soli cinque minuti, il Sacile passa in vantaggio grazie alla doppietta di Gattel. Prima, il centravanti liventino si fa trovare pronto dentro l'area e, con un colpo di testa preciso, batte il portiere avversario. Poi, al 70', Gattel firma il definitivo sorpasso con un gran tiro da fuori area che non lascia scampo a Bolognini, il portiere del Dandolo.
Il pubblico del Sacile esplode di gioia, mentre i giocatori locali, ora visibilmente frastornati, tentano di reagire, ma la difesa ospite tiene bene e non concede altre occasioni. Nonostante gli ultimi tentativi da parte del Dandolo, il risultato non cambia più. Il Sacile, grazie a una prestazione di cuore e carattere, si aggiudica i tre punti e, con il sorpasso, conquista la vetta della classifica.
Una partita che, nonostante il primo tempo difficile per il Sacile, ha messo in evidenza il grande potenziale della squadra di De Nadai, capace di reagire con grande determinazione e di ribaltare il punteggio. Un successo che dimostra anche la solidità mentale dei liventini, pronti a lottare fino alla fine in ogni situazione. Il Dandolo, dal canto suo, ha fatto vedere un ottimo gioco, ma dovrà fare tesoro di questa sconfitta per non perdere il passo nella corsa al titolo.

Una vittoria che sa di rinascita per il Sacile, che ora guarda con fiducia alle prossime partite, con la consapevolezza di avere in sé tutte le qualità per essere protagonista in questo campionato.

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