Il Villesse sta vivendo un inizio di stagione piuttosto positivo nel campionato regionale di Terza categoria, girone C. Con quattro vittorie e due sconfitte nelle prime sei giornate, la squadra si sta confermando competitiva, anche se la strada è ancora lunga. A fare il punto sulla situazione è il direttore sportivo Davide Zonch, che, in un'intervista, ha analizzato le prime uscite dei suoi giocatori e il livello del campionato.

La squadra ha collezionato quattro vittorie e due sconfitte finora. Cosa pensa di questo avvio di stagione?

"Sono abbastanza soddisfatto dell'andamento della squadra fino a questo momento. Nonostante qualche passo falso, come la sconfitta contro il Malisana nell'ultima giornata, possiamo ritenerci complessivamente soddisfatti. Abbiamo dimostrato di avere una buona condizione fisica e un buon gioco, anche se c'è sempre margine di miglioramento. La sconfitta contro il Malisana è stata dolorosa, ma ci ha anche insegnato molto. Siamo stati rimontati in casa, e questo ci ha fatto capire che nel nostro girone non esistono partite facili. Ogni squadra è competitiva, e il livello si è alzato rispetto alle stagioni passate."

Cosa ha influito sulla partita contro il Malisana, in particolare?

"Quella partita è stata particolare. Abbiamo giocato un buon primo tempo, ma non siamo riusciti a chiudere la partita quando ne avevamo l’opportunità. Il Malisana è una squadra molto forte, con ottimi giocatori, e nel secondo tempo sono riusciti a rientrare in partita grazie a due azioni rapide. A volte, basta un attimo di distrazione e una squadra di quel livello ti punisce. Dobbiamo imparare a mantenere la concentrazione per tutti i 90 minuti."

In generale, come vede la competitività di questo campionato?

"Quest’anno, il livello del campionato è davvero alto. Ci sono molte squadre che hanno rinforzato la rosa, e ogni partita è una battaglia. Non esistono partite scontate, e questo rende ogni gara ancora più emozionante. Il nostro obiettivo è quello di stare sempre tra le prime, ma siamo consapevoli che dovremo lottare su ogni pallone per arrivare in alto."

Il pubblico sembra essere molto presente quest’anno. Cosa pensa dell’affluenza sugli spalti?

"È un aspetto che ci fa molto piacere. Mi piace vedere tanti tifosi sugli spalti, soprattutto dopo anni in cui la partecipazione era un po' calata. Il supporto del pubblico è fondamentale per noi: ci spinge a dare il massimo e a non mollare mai. Quest’anno, in particolare, sembra che ci sia un rinnovato interesse verso la nostra squadra, e questo non può che farci piacere. Spero che questa partecipazione continui anche nelle prossime partite."

Cosa pensa del lavoro del mister Mauro Iacumin?

"Il mister sta facendo un lavoro eccezionale. È un allenatore molto preparato, che conosce bene le dinamiche di questo campionato e sa come motivare i giocatori. Sta trasmettendo una mentalità vincente e un gioco molto interessante. Si vede che la squadra lo segue con entusiasmo. Ci stiamo allenando bene e c’è un buon spirito di gruppo, e tutto questo è merito anche di Mauro, che sta creando un ambiente molto positivo. Sono convinto che continueremo a migliorare sotto la sua guida."

Ci sono degli obiettivi particolari per il proseguo del campionato?

"Il nostro obiettivo principale è sicuramente quello di crescere ogni partita, cercando di dare il massimo. In questo momento, non voglio guardare troppo avanti: voglio che i ragazzi continuino a concentrarsi su ogni singola gara, mettendo in campo tutta la loro determinazione e il loro talento. Poi, vedremo dove ci porterà questa mentalità. Non voglio fare proclami, ma penso che abbiamo le capacità per far bene."

Ci sono dei giocatori che, a suo avviso, stanno emergendo particolarmente in questa stagione?

"Abbiamo diversi giocatori che stanno crescendo molto. Penso al nostro attaccante, Nicola Cambia, che sta trovando la via del gol con regolarità, ma anche al centrocampista Fabrizio Mercenaro, che con i suoi 2 gol sta dando equilibrio alla squadra, e al difensore centrale Ivan Callegaro, il quale sta svolgendo un lavoro fondamentale in fase difensiva. Quello che mi rende più soddisfatto, però, è che il gruppo è molto unito e ogni giocatore si sacrifica per il bene della squadra. Questo è davvero ciò che conta di più.

Inoltre, quest’anno siamo felici perché sono rientrati cinque giocatori di Villesse, che conoscono bene l'ambiente e hanno portato un valore aggiunto in termini di qualità ed esperienza. È un segnale molto positivo per il nostro futuro, e spero che anche il prossimo anno riusciremo a riaccogliere altri ragazzi del nostro paese, creando una squadra sempre più legata al territorio."

Concludendo, quali sono le aspettative per il futuro a breve termine?

"Come detto, dobbiamo concentrarci sulle singole partite. Vogliamo continuare a crescere, a migliorare il nostro gioco, e se faremo questo, sono sicuro che ci toglieremo delle soddisfazioni. La strada è lunga, ma con il gruppo che abbiamo e con la voglia di far bene, sono ottimista. Il campionato è molto competitivo, ma siamo pronti a lottare fino alla fine."

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