Tempi duri per l’Ancona Lumignacco, con la prima squadra che arranca nei bassifondi del girone B di Promozione. La società del presidente Pisacane, in attesa di tempi migliori per la squadra maggiore, può comunque fregiarsi dell’ottimo rendimento del proprio settore giovanile, in particolare dell’Under 15. I Giovanissimi rossoblù, impegnati nel girone Elite di categoria, sono infatti appaiati al terzo posto, con cinque vittorie e una sola sconfitta. Numeri più che ottimi, come conferma il tecnico Maurizio Bassi, che parte analizzando l’ultima bella affermazione in casa del Fontanafredda: “Eravamo entrambe a pari punti. La partita è stata davvero avvincente, ricca di grandi contenuti tecnici. Siamo passati in vantaggio, poi il Fontanafredda ha ribaltato il risultato, ma nel finale siamo stati bravi a fare tre gol e vincere 4-2. Credo che sia una vittoria meritata, tanto che anche loro ci hanno fatto i complimenti.”

L’unico ko finora è arrivato nel derby contro il Donatello: “Lì purtroppo abbiamo sbagliato un rigore sullo 0-0, che avrebbe cambiato tutto. Poi, nella ripresa, abbiamo fatto male. Ci mancavano anche due pezzi da novanta, come Rainis e Umbro, ma non è un alibi.”

Il mister elogia il livello del campionato: “Ricalca molto l’Elite Under 17 che ho fatto l’anno scorso. C’è qualità in ogni squadra, e infatti mi sono piaciute tutte quelle che abbiamo affrontato finora. Domenica saremo contro il Chions, che ha ancora zero punti, ma sono sicuro che non sarà una passeggiata. Questo è un contesto valido, i ragazzi crescono bene, non con le vittorie o le sconfitte da 10-0.”

Il tutto ricordando che mister Bassi ha preso in mano il gruppo solo quest’estate: “È la mia terza stagione qui all’Ancona, ma prima mi occupavo dei 2007. Ormai mi sento un insegnante di calcio, allenatore lo ero prima, e avevo chiesto al presidente addirittura di allenare gli Esordienti. Poi ci siamo accordati per il gruppo dei Giovanissimi 2010, che devo dire essere una squadra numerosa e di grande qualità. Sono arrivati tanti nuovi che si stanno adattando al livello di allenamento alto che richiediamo. Qui abbiamo strutture e una società solida, quindi possiamo lavorare al meglio. Inoltre, ho la fortuna di essere affiancato, da anni ormai, da Alessandro Nigris. Abbiamo la stessa visione del calcio ed è un piacere lavorare con lui.”

Il tecnico dice anche la sua sull’annosa questione "classifica o crescita", che ormai si manifesta già tra i ragazzini in tutte le categorie: “Meglio far crescere i giovani che avere un punto in più in classifica, questo assolutamente. Poi è chiaro che vincere crea entusiasmo e aiuta a recepire gli insegnamenti, ma non è il primo pensiero. Il nostro obiettivo principale è formare i ragazzi, e aggiungo che anche i genitori dovrebbero avere la pazienza di capirlo e aspettarli.”

Chiosa finale: dove può arrivare quest’Ancona Lumignacco? “Cjarlins Muzane e Donatello hanno qualcosa in più, ma noi staremo agganciati fino all’ultimo, pronti a inserirci.”

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