Dopo nove lunghi e stupendi anni sotto la guida di mister Pirrò, il Moruzzo ha deciso di cambiare rotta e affrontare il girone B di Seconda categoria con una nuova guida tecnica. Il timone della squadra è stato affidato al mister Alessandro Lavia, e, dopo un inizio altalenante, gli ultimi due successi in campionato hanno rilanciato le ambizioni dei bianconeri. Il nuovo corso sta dando i frutti sperati.

Un anno di cambiamenti significativi in diversi ruoli, ma l’entusiasmo è più presente che mai. Il direttore sportivo Gabriele Bassi analizza questo avvio di stagione del Moruzzo, concentrandosi in particolare sulla vittoria ottenuta nello scorso weekend contro la Torreanese: "È stata una partita tosta, giocata su un campo storicamente difficile, e questa vittoria ci dà una grande iniezione di fiducia. Abbiamo cambiato metà gruppo per questa nuova annata, molto più giovane, e con il passare delle gare ci stiamo conoscendo meglio. Abbiamo fatto tre vittorie e tre sconfitte, ma questo successo ci fa salire in classifica. Però, dobbiamo concentrarci solo su noi stessi, partita dopo partita. Guardiamo al presente con fiducia e pensiamo a un buon futuro senza focalizzarci troppo sulla nostra posizione in graduatoria. Ora ci aspetta un trittico di partite complicate, a partire dalla sfida con l'Aurora. Stiamo lavorando bene durante la settimana per essere pronti a continuare su questa strada e crescere sempre di più".

La squadra sta mostrando segnali di crescita. Il gruppo sta assimilando al meglio i nuovi meccanismi e la rosa è praticamente al completo sotto la guida di mister Lavia: "Dal punto di vista degli infortuni, abbiamo avuto qualche intoppo all'inizio, ma la rosa è valida e tutti i ragazzi sono disponibili. Tutti sono stati chiamati in causa e hanno dato il massimo. In generale, la squadra è al completo, tranne per qualche lieve acciacco, ma nulla di preoccupante. Gjoni sta recuperando da un problema muscolare, ma è in fase di recupero. Durante la preparazione estiva abbiamo perso Matteo Schiraldi per la rottura del crociato, ma per il resto non ci sono stati infortuni gravi. Dal punto di vista fisico, siamo ben allenati grazie al lavoro di un ottimo tecnico. Si vede che mister Lavia sta conoscendo l'ambiente, si sta mettendo in gioco ed è molto collaborativo. È alla prima esperienza in una prima squadra, dopo un bel periodo nelle giovanili, e porta con sé belle idee. Ha un calcio propositivo e vuole sempre che la squadra sia protagonista. Ci vuole tempo, ma siamo tutti convinti di seguire questa linea, e siamo in piena sintonia con lui".

Il campionato si preannuncia agguerrito, con una favorita e molte squadre pronte a lottare. Il Moruzzo affronta ogni partita con determinazione e senza limiti."La Fulgor è sicuramente la favorita, ha giocatori di grande valore e sta mettendo in mostra il suo potenziale. È la candidata principale per il primo posto, ma ci sono molte altre squadre di qualità, tutte affamate di risultati. Ogni squadra lotta per ottenere almeno la salvezza, non esistono squadre materasso e ogni gara nasconde delle insidie. Ogni partita è una storia a sé, le sorprese sono sempre dietro l'angolo. Noi dobbiamo continuare a giocare con i nostri principi, consapevoli di poter affrontare chiunque, e vedremo a fine stagione dove saremo riusciti ad arrivare".

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