OPICINA - BREG 3-1
Gol: 13’st Steinhauser, 18’st Maselli, 25’st Martin, 36’st Bovino

OPICINA: Zitani, Pecorari, Rizzotti, Ciroi, De Lindegg, Fuligno, Spreafico, Steinhauser, Martin, Bovino, Masserdotti. A disposizione: 12.Pavesi, 13. Hovhannessian, 14.Cociani, 15.Alessio Verni, 16.Bernecich, 17.Bandel, 18.Mazzarino, 19.Carro, 20.Guanin. Allenatore: Luca Valentinuzzi.

BREG: Blasevich, Calabrese, Simone Spinelli, Pllana, Cermelj, Maselli, Emil Sancin, Jan Jakob Sancin, Pertosi, Delvecchio, Racanelli. A disposizione: 12.Pavlidis, 13.Sineri, 14.Federico Spinwlli, 15.Icardi, 16.Madrussani, 17.Istrice, 18.Lisi, 19.De Chirico, 20.Freno. Allenatore: --

ARBITRO: Francesco Placer sez. Trieste 

OPICINA – Al “Rocco” succede tutto nel secondo tempo, quattro reti ed altre occasioni e al triplice fischio il derby dell’Altopiano va ai padroni di casa dell’Opicina ai danni di un Breg più reattivo nei primi 45 minuti.

Primo tempo senza grosse occasioni con molta prudenza da ambedue le squadre. Al 12’ Emil Sanzin calcia centralmente, Zitani senza problemi. Sul fronte locale Delvecchio manca lo specchio di poco e al 32’ di riprova al volo dal limite con lo stesso risultato. Nel finale sgroppata di Martin ma sull’uscita di Blasevich non inquadra la porta.

Il secondo tempo si apre con una conclusione in precario equilibrio di Bovino, deviata in corner. Al 13’ l’Opicina sblocca la gara con un’azione tutta di prima intenzione condotta da Spreafico, Bovino, Masserdotti, ancora Bovino per Martin il cui assist consente a Steinhauser di gonfiare la rete. Passano cinque minuti e Maselli incrocia di testa un traversone dalla destra e fa 1-1. Ghiotta occasione al 21’ per Martin, ma da 5 metri spara alto il piatto apparecchiato da Masserdotti. Il “9” si rifà quattro giri di lancette più tardi quando vince due contrasti e conclude nel “sette” per il nuovo vantaggio gialloblù. Superata la mezzora l’Opicina ha tre chances per triplicare. Prima Bovino con un piazzato dal limite calcia sul fondo di un niente, poi da 35 metri intercetta un rinvio maldestro di Blasevich ma ancora una volta difetta di mira, finchè al 35’ pennella una punizione all’incrocio e concessa per un intervento irregolare su Steinhauser. Nel finale l’arbitro sorvola su un fallo fori area di Blasevich e poi su un mani di Cermelj.         

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