JUVENTINA – PRO FAGAGNA 2-1 
Gol: st. 29’ M. Piscopo, 33’ J. Grion (rig.), 93’ Cassin

JUVENTINA: Blasizza, Furlani, Liut, Piscopo M., Jazbar, Russian, Štrukelj, Samotti (st 40’ Kerpan), Pillon (st 27’ Piscopo L.), Hoti, Dario (st 15’ Grion). A disposizione: Menon, Buzzinelli, Rizzi, Del Mestre, Luongo. All.: Daniele Visintin.

PRO FAGAGNA: Mecchia, Bozzo (st 51’ Rossi), Venuti, Tuan, Zuliani, Leonarduzzi, Craviari (st 10’ Clarini D’Angelo), Righini (st 46’ Ermacora), Cassin, Del Piccolo (st 23’ Comuzzo), Nin (st 18’ Cavallaro). A disposizione: Merlino, Valoppi, Schinella, Venier. All.: Michele Pagnucco.

ARBITRO: Gianluca Ambrosio (sez. Pordenone). Assistenti: Diego Sokolic (sez. Trieste), Nicola Bitto (sez. Pordenone).

NOTE - Ammoniti: Samotti (J), Pillon (J), Kerpan (J), Jazbar (J), Craviari (P), Cassin (P), Righini (P), Clarini D’Angelo (P), Tuan (P). Recupero: pt. 2’, st. 5’.

SANT’ANDREA (GO) – Con un micidiale uno-due a metà ripresa la Juventina torna alla vittoria contro una coriaceo Pro Fagagna e si allontana dalla zona a rischio. I rossoneri di mister Pagnucco nonostante la sconfitta rimangono in scia alle prime della classe visti i risultati concomitanti.

Primo tempo equilibrato e giocato su buoni ritmi con i due portieri sostanzialmente inoperosi. Nei primi minuti si fanno preferire gli ospiti ma nell’unica vera occasione al 5’ Righini gira fuori un cross di Nin. Per vedere la prima occasione della Juventina bisogna attendere il 15’ quando si innesca una mischia sottoporta con un difensore che salva il pallone sulla linea.
Al 30’ Mecchia blocca a terra un tiro dalla distanza di Samotti. Poco dopo Blasizza blocca in due tempi una punizione di Righini. Al 35’ segna Craviari, ma palesemente con la mano. Giallo per il capitano rossonero.

La Juventina rientra in campo più determinata alla ricerca della vittoria. Al 5’ Pillon reclama un calcio di rigore, ma si prende solamente un cartellino giallo per proteste. Al 7’ Mecchia deve volare per deviare in angolo un tiro cross di Furlani. Insiste la Juventina, soprattutto con Štrukelj e Hoti che vengono contenuti con difficoltà dai difensori. Proprio Štrukelj si ritrova a tu per tu con Mecchia, ma il portiere (ex Juventina) è strepitoso.
A forza di insistere la Juve passa al 29’. Punizione del rientrante Grion e colpo di testa di Marco Piscopo che scavalca Mecchia e finisce sotto la traversa. Passano due minuti e Hoti, lanciato in contropiede, viene atterrato in area da Mecchia. Dagli undici metri Grion non sbaglia, calciando nell’angolo a mezza altezza.
La Pro Fagagna nel tentativo di riaprire il risultato deve necessariamente scoprirsi al contropiede avversario. E proprio su una ripartenza dei biancorossi Mecchia nega la gioia personale a Hoti. Al 93’ Cassin accorcia direttamente su calcio di punizione e fissa il risultato sul definitivo 2:1.   

Marino Marsič

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