PORDENONE - MODENA CAVEZZO 6 - 2 (p.t. 2-2)
Gol: pt: 2-2 - 2’ 20’’ Langella (P), 13’ 47’’ Matarese (M), 14’ 13’’ Aieta (M), 15’ 08’’ Koren (P)
st: 4-0 - 2’ 14’’ Bortolin (P), 3’ 07’’ Stendler (P), 10’ 24’’ Grigolon (P), 17’ 27’’ Chtioui (P).

PORDENONE C5: Vascello 1 (capitano), Della Bianca 5, Bortolin 7, Ziberi 8, Koren 9, Chtioui 10, Stendler 11, Grigolon 14 (vice-capitano), Basso 17, Minatel 19, Catto 21, Langella 22. All.: Hrvatin.

MODENA CAVEZZO: Amarante 5 (capitano), Martinez 9, Costa 10 (vice-capitano), Ben Saad 13, Cuomo 14, Vlasi 18, Juninho 19, Aieta 20, Campo 21, Matarese 22, Rondini 24, Aligante 30. All.: Checa.

NOTE - Ammoniti: Hrvatin, Matarese, Martinez.

ARBITRI: Santarpia (Castellammare di Stabia) e Lattanzio (Collegno). Cronometrista: Pines (Basso Friuli).

Un Pordenone furioso fa bello e cattivo tempo, un Modena ordinato e preciso regge solo un tempo. La furia dei neroverdi è micidiale e non lascia scampo agli emiliani che cadono sotto i colpi di ben sei marcatori differenti.

Inizio di gara dirompente del Pordenone che costringe il Modena agli straordinari fin dal primo secondo. La formazione ospite non riesce a reggere l’urto dei neroverdi. Il gol arriva dopo soli due giri di orologio con Langella lesto, e fortunato, a trovare il tap-in a pochi passi da Juninho. La risposta del Modena è nell’insidioso tiro di Martinez che impegna Vascello alla respinta a due mani. È sempre l’estro del numero 9 ospite a creare ancora grattacapi alla retroguardia neroverde. Questa volta la difesa neroverde è complice: troppo spazio lasciato al pivot classe '96 che ha tutto il tempo di controllare e calciare. Vascello si oppone. La grande intensità iniziale si smorza con l’andare del primo tempo e le due formazioni trovano maggior equilibrio, recuperando un po’ di energie. Il calo di ritmo è letale per il Pordenone, che in mezzo giro di lancette subisce il sorpasso ospite: prima Matarese e poi Aieta ribaltano il vantaggio neroverde iniziale. La reazione neroverde è rabbiosa e ci pensa Koren a ristabilire i conti sul parquet del Palaflora: il suo destro è letale, Juninho non può nulla. Un primo tempo pirotecnico dove succede di tutto, ma che decreta la parità tra le due squadre.

Pronti-via e il Pordenone riprende da dove aveva lasciato. Passano ancora esattamente due giri di lancette e Bortolin conclude alle spalle di Juninho dopo aver ricevuto l’assist su calcio d’angolo. Questa volta i neroverdi non commettono errori e, per non sbagliarsi, allungano subito sull’azione successiva con Stendler che fa tutto benissimo, supera Juninho e conclude a rete. Il Modena prova a pungere, ma gli emiliani non brillano come nella prima frazione. I neroverdi, d’altro canto, sembrano indemoniati: sul fronte opposto la combinazione Ziberi-Stendler-Grigolon libera al tiro il bomber del Pordenone che non lascia scampo all’incolpevole Juninho. Grigolon veste i panni del supereroe quando, sul fronte opposto del campo, aiuta non poco Vascello a disimpegnare il pallonetto insidioso di Martinez. Il Modena risponde utilizzando Ben Saad come portiere di movimento, alzando il baricentro e rischiando qualcosa in più. Rischio pagato caro: è Chtioui, a porta vuota, a chiudere il match.

Torna il sorriso al Palaflora, ma è già tempo di mettersi in viaggio verso la Lombardia dove i neroverdi affronteranno, Venerdì 15 Novembre alle ore 20:30, il Saviatesta Mantova.

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