SERIE D - Il Cjarlins Muzane domina i lupi. Brividi nel finale
La squadra di Zironelli segna due reti, guida il gioco e mette sotto la Luparense. Non arriva il tris, mentre Giacomelli al 79' accorcia le distanze, rendendo insidioso l'ultimo spezzone di partita...

CAJRLINS MUZANE - LUPARENSE 2-1
Gol: 34’ Mileto, 57’ Fusco, 79’ Giacomelli.
CJARLINS MUZANE: Venturini, Steffè, Fusco, Mileto, Furlan (74’ Menato), Yabre, Benomio (69’ Silvestri), Fornari, Pegollo (74’ Camara), Dionisi, Boi. All.: Mauro Zironelli.
LUPARENSE: Sperandio, Duminica, Blesio (77’ Pegoraro), Chajari, Bacic, Gerevini (60’ Giacomelli), Osorio, Chiti, Calì (53’ Fasolo), D’Aloia (69’ Rossi), Santuari (46’ Paudice). All.: Gabriel Santuari.
ARBITRO: Samuel Danila (sez. Milano). Assistenti: Luca Pongan sez. Biella e Paolo Fumagallo sez. Novara.
NOTE - Espulso: 95’ Duminica. Ammoniti: 49’ Benomio, 76’ Fusco, 91’ Camara. Calci d’angolo: 6-0. Recupero: 1t.1’ - 2t. 5’.
Tra Cjarlins Muzane e Luparense la spunta la formazione di casa per 2-1, giocando buoni 80’ minuti in cui ha fatto vedere sicuramente le cose migliori andando a segno al 34’ con Mileto ed il 57’ con Fusco, concedendo agli ospiti di dimezzare lo svantaggio con il nuovo acquisto Giacomelli.
Buona la partenza dell’undici di Zironelli, con la coppia di attacco che prova a ripagare la fiducia del mister mettendosi subito in evidenza. Al 6’ Pegollo si libera bene sulla destra, facendo prevalere sull’avversario la differente fisicità, poi conclude alto sopra la traversa. Crea pressione la squadra di casa provando a chiudere i “lupi” nella propria metà campo, al 12’ Benomio resiste ad una spinta poi calcia masticando la conclusione, Sperandio interviene in due tempi.
Costante il predominio territoriale in questo primo scorcio di tempo, la spinta dei padroni di casa oggi in “total orange”, frutta tre corner di fila, al 17’ Furlan va direttamente in porta dalla bandierina Sperandio sventa la minaccia mettendoci i pugni.
Sul versante opposto, la Luparense mette in scena poco, le pochissime situazioni sul fronte di attacco vergono arginate ai venti metri.
La sblocca al minuto 34’ il Cjarlins Muzane, sfruttando a dovere il tiro dalla bandierina: Furlan chiama allo stacco sul primo palo Mileto, che con imperioso stacco la gira nell’angolo opposto, per il vantaggio dei padroni di casa.
Provano gli udinesi a mettere le mani sul match, al 40’ Furlan calcia forte con una traiettoria a rientrare sul secondo palo ma non trova l’inserimento tempestivo di un suo attaccante, ed ancora al 42’ con Pegollo che prova a girarla da posizione ravvicinata ma Sperandio chiude la porta, così si va al riposo con il risultato che vede avanti il Cjarlins Muzane avanti di una rete.
L’inizio di ripresa si svolge sullo stesso canovaccio del primo tempo, con i padroni di casa a fare la partita e gli ospiti che faticano non poco a mettere fuori il naso dalla propria metà campo. Al 10’ deve metterci i guantoni Sperandio per salvare la porta dalla girata di testa di Benomio appena sotto il montante della traversa.
La costanza con la quale prova a cercare il raddoppio la squadra di casa, viene premiata al 12’ con Yabre che serve per Fusco, il quale esplode un diagonale che fredda Sperandio.
Al 22’ il Cjarlins Muzane ha una clamorosa occasione per allungare e mettere il match in ghiaccio: Fusco, imprendibile sull’out di sinistra, mette un traversone basso per Pegollo chiamato solo a spingerla in porta, ma la palla incredibilmente gli rimane sotto il piede.
Sembra essersi sciolta la squadra di Zironelli, gioca in modo gradevole e quando affonda crea continui pericoli. Furlan al 25’ calcia un velenoso mancino che si stampa sul palo, con Sperandio praticamente fuori causa. Per onor di cronaca occorre registrare a 27’ del secondo tempo il primo tiro verso la porta di Venturini, chiamato fin qui solo a gestire la normale amministrazione, che para senza particolari problemi.
Alla mezz’ora, la traversa ferma il gran tiro da fuori di Steffè, e quando mancano undici minuti alla fine dei tempi regolamentari, la squadra di casa si complica la vita consentendo agli ospiti di riaprire una gara virtualmente chiusa. Giacomelli, entrato nella ripresa al posto di Gerevini, viene lasciato colpevolmente solo e accorcia le distanze.
Inutile risutla però il forcing degli ospiti, che provano a riacciuffare il pari ma nella concitazione rimangono in dieci per il fallo di reazione di Dominica su Steffè, così il risultato rimane invariato anche nei 5’ interminabili minuti di recupero.
Antonino De Blasi
Foto: pagina Fb Luparense
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