JUVENTINA - AZZURRA PREMARIACCO 1-0
Gol: 54’ Grion (rig.)

JUVENTINA SANT’ANDREA: Blasizza, Furlani, Russian, Grion, Jazbar, L. Piscopo, Strukeji, Samotti, Pillon (35’ Dario), Hoti, M.Piscopo (90’ Rizzi). All.: Daniele Visintin.

AZZURRA PREMARIACCO: Alessio, Loi, Martincigh, De Blasi (64’ Bric), Blasizza, Ranocchi, Bearzot (66’ L. Puddu), Nardella, Gashi, Specogna (87’ E. Puddu), Corvaglia. All.: Fabio Franti.

ARBITRI: Daniele Mauro sez. Udine. Assistenti: Christian Chinnici sez. Trieste e Andrea Plozner sez. Tolmezzo.

NOTE - Ammoniti: 20’ Gashi, 23’ Bearzot, 52’ Strukelj. Calci d’angolo: 4-4. Recupero: 1t. 1’ - 2t. 5’

L’anticipo tra Juventina e Azzurra si decide dal dischetto di rigore, con una precisa trasformazione di Grion su un calcio di penalty concesso per una “tirata di maglia” valutata come illegale dal direttore di gara, al suo debutto in Eccellenza.
Partita bloccata, che poteva solamente essere decisa da un episodio che ha girato a favore dei padroni di casa, che nel finale hanno legittimato la vittoria con il possibile raddoppio salvato allo scadere sulla linea da Martincigh.

Meglio l’Azzurra nel primo tempo che per, dopo il rigore subito, scompare dal campo nonostante i cambi effettuati da Franti che non hanno soddisfatto di certo le sue aspettative. Se si esclude nel primo minuto di gioco un tiro dalla distanza di Pillon, nel tentativo di sorprendere Alessio fuori dai pali, la prima parte di gara è a completo appannaggio degli ospiti. Al 22’ Loi dalla linea di fondo calcia forte un traversone basso per Corvaglia che viene anticipato in tuffo in corner. Ci riprova  ancora la squadra di Franti che al 25’ costruisce la prima vera occasione: Corvaglia entra in area dal lato corto, velo di De Blasi a liberare al tiro Gashi, la conclusione sul primo palo non ha esiti con la palla che esce di un nulla.
Partita che non si sblocca e squadre che vanno al riposo sul risultato di 0-0.

Nella ripresa la prima occasione è ancora per gli ospiti: Gashi gioca di sponda per Corvaglia, che dal centro dell’area "cicca" la conclusione. Al 9’ l’episodio che decide la partita: Blasizza trattiene in area Marco Piscopo per la maglia, sembrerebbe un peccato veniale anche perché dalla tribuna si vede allungare la maglia ma non pare una trattenuta da sanzionare con la massima punizione, di tutt’altro avviso è il giovane direttore di gara che indica il dischetto e sventola il giallo in faccia al centrale dell’Azzurra. Perfetta la trasformazione dagli undici metri di Grion, palla a destra e portiere a sinistra. 1-0.
Raggiunto il vantaggio la squadra di Visintin prende coraggio e al 14’ potrebbe raddoppiare: Strukelj vince l’uno contro uno con Ranocchi poi però calcia in bocca ad Alessio.
Timida risulta la reazione degli ospiti: al 16’ Corvaglia, imbeccato da Specogna, la mette a lato, al 26’ Lorenzo Puddu a porta sguarnita cerca di superare Blasizza con un pallonetto che termina mestamente fuori. Al 30’ Gashi spalle alla porta prova a girarsi, cerca la giocata con il sinistro, che non è il suo piede e si vede, conclusione out.
Nel finale la squadra di casa spreca un paio di chances per chiudere i conti: al 40’ Grion su punizione cerca il secondo palo, Alessio deve volare per smanacciare il pallone in corner. Nel primo dei cinque minuti di recupero, sul gran tiro al volo di Rizzi, appena entrato in campo, è decisivo il salvataggio dí  Martincigh sulla linea che lascia il risultato sull’1-0 per i padroni di casa che vincono la seconda gara di fila mentre gli ospiti allungano a due la serie delle sconfitte consecutive.

Antonino De Blasi

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