Si delineano con sempre maggiore chiarezza le gerarchie nel girone A di Seconda categoria. La capolista Vallenoncello vince con più patemi del dovuto sul campo del Prata, che vende cara la pelle tra le mura amiche. Si sente l’atmosfera del derby, con le due compagini che lottano su ogni pallone a beneficio dello spettacolo in campo. Il gol decisivo per gli ospiti è di Hagan, che al 41’ del primo tempo, su uno schema da palla inattiva, capitalizza regalando ai suoi tre punti che significano fuga in classifica. Lo Spilimbergo, infatti, non va oltre il 2-2 casalingo contro il Tiezzo in una gara appassionante. Passano i mosaicisti con Quas con un tap-in dopo un batti e ribatti in area, in un primo tempo che ha visto i locali imporre il proprio gioco. Nel secondo tempo il Tiezzo, anche grazie a qualche avvicendamento, cambia marcia, trovando il pareggio in avvio con Chiarot e passando addirittura in vantaggio con Arabia. Lo Spili, pur colpito dall’uno-due degli ospiti, non ci sta e trova il pareggio con Russo, su azione di contropiede dopo un recupero palla sulla tre quarti. Nel finale il Tiezzo rimane in dieci per l’espulsione di Bortolussi, ma non rinuncia ad attaccare. La partita è piacevole e ricca di capovolgimenti di fronte, ma il risultato non cambia.

Il Valvasone rafforza il terzo posto in graduatoria regolando con un netto 3-0 casalingo il Sarone. I gol di Bianco, del bomber Centis (capocannoniere del girone con 12 gol in 9 giornate), e di Gjata, mentre il Ceolini, quarto, sul campo del Bannia, ultimo in graduatoria, passeggia vincendo con 5 gol di scarto. Le reti di Caruso, doppietta di Valentini, Caruso e Piccin.

Il Rorai Porcia si impone 2-1 sul Valeriano tra le mura amiche in una partita non spettacolare. Passano in vantaggio i locali dopo una decina di minuti con il solito Barbui, con un’azione personale dalla sinistra conclusa con un tiro che, sporcato da un difensore, termina la sua corsa alle spalle del portiere ospite. Il Valeriano risponde d’orgoglio mettendo in difficoltà la difesa locale, pur senza creare grossi pericoli. Nella ripresa il Rorai riprende in mano il pallino del gioco e, attorno al decimo, dopo un pregevole scambio tra Vriz e Coletto, il primo mette un cross sul primo palo, girato in rete di testa da Trevisiol per il 2-0. Il forcing locale continua con diverse occasioni fallite e, al tramonto del match, Yoda accorcia le distanze con un colpo di testa in mischia.

Pro Fagnigola e Ramuscellese si dividono la posta 1-1 mantenendosi entrambe nella zona salvezza della classifica. Passano in vantaggio gli ospiti con Bagosi, pareggia il Pro Fagnigola con il neoacquisto Badronja.

Il derby salvezza tra Arzino e Real Castellana premia gli ospiti al termine di una partita combattuta e ricca di episodi controversi. Nel primo tempo si fanno preferire gli ospiti, imponendo il proprio gioco e andando più volte vicino al vantaggio, che si concretizza nella ripresa con un rigore di Appiedu. Con il passare dei minuti, complice la stanchezza, la partita si fa sempre più nervosa e spezzettata, con il direttore di gara che fatica a tenere a bada gli animi. Nel finale succede di tutto: Plos dell’Arzino viene espulso per doppio giallo e, dopo pochi minuti, i locali trovano il pareggio con Romano. In pieno recupero, la Real trova la rete decisiva con Kalliku, su un’azione viziata da un evidente fuorigioco. Al fischio finale, animi infuocati e veementi proteste dei locali. Tre punti d’oro per la Real Castellana e beffa finale che lascia l’amaro in bocca e una classifica drammatica ai gialloblu della Val d’Arzino.

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