La nona giornata del girone B di Seconda categoria porta al primo mezzo passo falso della super capolista, e così la prima inseguitrice si fa sotto, riaprendo i discorsi anche per quanto riguarda la vetta. Alcune squadre stanno dimostrando di aver trovato la miglior condizione, mentre altre sono o continuano a essere in un momento difficile della stagione, ma c’è ancora tantissimo tempo per cambiare tutte le sorti.

La super Fulgor, dopo ben otto vittorie di fila, subisce il primo parziale stop, non riuscendo ad andare oltre l'1-1 esterno contro il Colloredo. I granata sono in ripresa, giocano senza timore e colpiscono con Barnaba. I rossoverdi, comunque, mantengono l’imbattibilità con la rete siglata da Piva.

Così facendo, si riportano sotto i Grigioneri Savorgnano, usciti vittoriosi per 2-1 nel big match d’alta quota contro il Treppo Grande. Sono decisivi Anastasia e Calligaris, che permettono alla loro squadra di andare a sole due lunghezze di distacco dal primo posto e continuare il sogno di tornare quanto prima in Prima Categoria. I biancazzurri si confermano squadra quadrata, ma stavolta non basta il rigore messo a segno da Keita per prendersi un risultato positivo.

Proprio il Treppo viene raggiunto al terzo posto da una convincente Arteniese, che ha vinto 4-2 contro la Torreanese in una partita davvero ricchissima di emozioni. Gli ospiti aprono le danze con la stoccata di Selenscig, a risolvere un batti e ribatti. I locali non stanno a guardare, spingono sull’acceleratore e prima ristabiliscono l’equilibrio con Marini e poi, sulle ali dell’entusiasmo, vanno sul 2-1 con Manuel Collini. Nella ripresa, i giallorossi vanno all’arrembaggio, colpendo ben due traverse. Successivamente, al 28', giungono meritatamente al momentaneo pareggio con Predan. Le due squadre continuano a lottare e rispondere colpo su colpo, ma sono i biancocelesti di mister Baracetti (oggi espulso durante il match) ad avere la forza di riportarsi avanti con il subentrato Fadi e, nei minuti finali, chiudono le ostilità con la doppietta personale messa a segno in contropiede da Collini, lanciando sempre più su l’Arteniese.

Alle loro spalle, a metà classifica, c’è grandissimo equilibrio. La Tarcentina viene trascinata da un super Beuzer, autore di una tripletta fantastica, nel pesante 6-0 inflitto ai danni del Nimis. Le altre realizzazioni per i gialloblu portano la firma di Masoli (doppietta) e Zanin. Il Moruzzo fa un bel balzo in avanti e si avvicina all’Udine United, sconfitto tra le proprie mura per 2-0. I bianconeri si prendono l’intera posta in palio con le reti nel finale di gara ad opera di Mjaku e Codutti.

Chiudono questo turno il successo fondamentale del Diana, che vince 3-1 contro un Aurora Buonacquisto che sta vivendo un momento difficile ed è pericolosamente sopra la zona retrocessione. I biancocelesti di casa continuano la loro risalita con le marcature di Pines Scarel, Namio e Lauzana. Non basta il colpo di Lodolo al team di Remanzacco per evitare il ko.

Infine, pareggio per 1-1 poco utile tra Chiavris e Pagnacco. Nel primo tempo, sono i granata a stappare la partita con un’azione sulla destra, e dal successivo cross arriva il tap-in vincente di Gambirasio. Nella ripresa, i grigioblu spingono maggiormente e segnano il pareggio con la bella punizione di Blasich. Nel finale, i padroni di casa hanno alcune occasioni per conquistare la vittoria, ma Pilutti e Orlando non riescono a trasformarle in gol. Il Pagnacco, quindi, riesce a strappare almeno un punto, ottenendo il secondo pareggio stagionale, che potrebbe rappresentare un segnale positivo per il prosieguo del campionato, con la speranza di avviare una clamorosa rimonta verso la salvezza.

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