L'EVENTO - I primi 50 anni dello Sci Club Feletto
Festeggiato giovedi scorso il mezzo secolo di vita di un sodalizio di oltre 300 soci: sempre attivissimo, non solo sulle nevi, e animato da tanta passione
Era l’autunno del 1973 quando, presso il Bar Centrale di Feletto Umberto, alcuni appassionati “montanari” decisero di fare da (e proprio il caso di dirlo) apripista ad una storia infinita. Tanto che, nell’anno di grazia 2024 lo Sci Club Feletto ha festeggiato il mezzo secolo di vita: di un’ attività vivace, spesso alternativa (ok le discese sulla neve, con l’indimenticabile “notturna” sulla Pista Nera di Sappada - diventata punto di riferimento dei corsi di sci - ma, in questo spazio temporale, c’è stato modo di organizzare pure tornei di tennis, corsi di ginnastica presciistica e di mantenimento, sfide calcistiche celibi - ammogliati, gite all’estero e feste carnevalesche) che ha riunito diverse generazioni. Sono circa 300, attualmente, i soci affezionati: anime di una passione che non tramonta.
Tutto cominciò, ufficialmente, nel 1974 (complice l’austerity), con l’affiliazione alla Fisi e le prime spedizioni in corriera: destinazione Casera Razzo, dove esisteva un unico skilift con…motore a gasolio. Con l’evoluzione della materia e la conseguente trasformazione dello sci da sport di nicchia a fenomeno di massa, il sodalizio si è evoluto con grande rapidità. Tanto che, negli anni 90, è nata la squadra Senior - Master la quale, partecipando con regolarità alle finali del Trofeo Regioni, è anche riuscita a laurearsi campione nazionale. Successivamente l’agonismo si è diffuso anche tra i soci più giovani, dando vita a squadre di baby - cuccioli e ragazzi - allievi. Sciatori in erba ma già estremamente combattivi, ai quali lo Sci Club ha dato modo di perfezionare la tecnica grazie ad almeno 50 giornate a loro dedicate, escursioni in ghiacciaio comprese. Mitiche anche le corpose spedizioni a “Gardenissima”, lo slalom gigante più lungo del mondo che, da tradizione, chiude la stagione bianca. Il tutto all’insegna di una sana goliardia e di una predisposizione gastronomica (pare che il terzo tempo l’abbia inventato proprio lo Sci Club Feletto…) senza eguali.
PRESIDENTI. Nel corso di questi 50 anni si sono avvicendati al comando: Guido Narduzzi (1973-1975), Enzo Guerra (1975-1976), Sergio Arteni (1976-1986), Claudio Muzzolini (1986-1998), Andrea Ciotti (1998-2000), Alberto Sancandi (2000-2004), Sandro Stefanini (2004-2011). Maurizio Sancandi (2011-attuale).
LA CERIMONIA. La festa di compleanno dello Sci Club si è svolta giovedi scorso “La di Moret”. A fare gli onori di casa il presidente in carica Maurizio Sancandi, che ha invitato i “colleghi” precedenti ad un riassunto del proprio mandato. Presenti il consigliere regionale Manuele Ferrari, il responsabile regionale dello sci alpino della Fisi Tancredi Del Mestre ed il sindaco di Tavagnacco Giovanni Cucci. Un videomessaggio è inoltre arrivato da Alberto Felice De Toni, anch’egli protagonista - assieme ai figli - della storia dello Sci Club. Il primo cittadino di Udine ha comunque inviato sul posto l’assessore Gea Arcella. Pensieri speciali sono poi andati a tre “colonne” del club: Gianni Faion, Lina Battiston e Monica Toso. Pillole di ilarità ha infine regalato Nerio “Fiorello” Gobessi, già presidente provinciale della Fisi e animatore di indimenticabili momenti di aggregazione.
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