SECONDA D - Gregoratti, tanto da migliorare. Argentin, siamo contati
Il tecnico dello Zarja alla prima uscita: «Bene nei primi 30 minuti, il gruppo è forte e deciso«. Il dirigente del Mladost sulla coperta corta: «Non riusciamo a schierare l'undici voluto dal mister e ciò ci penalizza»
Buona la prima per il nuovo mister dello Zarja Stefano Gregoratti, soddisfatto di quanto mostrato dalla sua squadra, anche se c’è molto su cui lavorare: «Abbiamo giocato molto bene, specialmente nei primi 30’ di gioco. Io sono arrivato da pochissimo e, quindi, se i ragazzi sono scesi in campo con questa convinzione e determinazione è anche soprattutto merito per come li aveva preparati il precedente tecnico De Sio. Certamente abbiamo ancora molto lavoro davanti a noi e tante cose da migliorare, visto anche il calo avuto nel secondo tempo, però ho visto, comunque, un gruppo forte e deciso su quello che fa. La classifica è molto intrigante, siamo alle spalle delle due compagini più complete e determinate a fare il salto di categoria. Noi dovremo continuare su questa strada e ci piacerebbe rimanere più a lungo possibile in questa lotta. L’obiettivo della società è anche quello di lanciare qualche giovane del settore giovanile in Prima squadra e, vedendo gli ottimi risultati essendo primi nel campionato Juniores, darò spazio anche ad alcuni di loro per farli cimentare in questo contesto e farli crescere”.
Il Mladost, invece, subisce la nona sconfitta su altrettanti incontri disputati e certamente la situazione non è delle migliori. Ma l’accompagnatore dei rossoblù Massimiliano Argentin non fa drammi, guarda avanti e si spera di ottenere risultati certamente migliori con qualche innesto dal mercato: «Anche oggi, come spesso ci sta accadendo in questa prima parte di stagione, iniziamo sempre le gare contati e con molte defezioni, senza poter schierare magari l’undici voluto o avendo pochi cambi a disposizione. Questo non ci aiuta e subire subito 2/3 gol nei primi 25’ ci ha tagliato le gambe e buttato giù dal punto di vista mentale, come normale sia. I ragazzi si sono demoralizzati e lo Zarja, essendo compagine di vertice, ha sfruttato le occasioni avute. Positiva, poi, la reazione della nostra squadra nella ripresa, dove abbiamo cercato di giocare e combattuto. Ora si aprirà la finestra del mercato invernale, ne approfitteremo per irrobustire la nostra rosa e siamo già quasi alle firme con due calciatori che arriveranno, Inoltre, stiamo vedendo di inserirne altri per avere più rotazioni e scelte».
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