La prima volta è sempre speciale. Anche se arriva a 27 anni. Non è più soltanto il promettente portiere del Tavagnacco Matilde Copetti, friulana classe 1997 ora in forza al Parma (ma di proprietà del Milan): il ct della nazionale femminile Andrea Soncin l’ ha infatti convocata per l’amichevole di lusso contro la Germania di Horst Hrubesch, in calendario lunedi prossimo 2 dicembre, a Bochum. Un bel premio alla costanza ed ai progressi di Matilde, che esordi in serie A con la casacca gialloblu durante la stagione 2014/2015 (in panchina Sara Di Filippo), collezionando 13 presenze.

Successivamente Copetti ha difeso i pali di San Zaccaria, Ravenna, Lugano e Napoli club con il quale, vincendo proprio a Tavagnacco il 28 maggio 2023, ha conquistato la promozione in serie A. Il Milan l’ha prelevata la stessa estate (facendole sottoscrivere un triennale) parcheggiandola poi un anno dopo in prestito, in B, al Parma. Attuale capolista del torneo cadetto, con sole 3 reti al passivo. Copetti fa parte del quartetto di estremi difensori allertati per l’appuntamento del Ruhrstadion: le altre sono Giuliani (Milan), Durante (Fiorentina) e Shore (Bologna).

Difficile immaginare un suo impiego ma, insomma, entrare a far parte del gruppo azzurro è già una grande soddisfazione. Come sta accadendo al suo illustre compagno di classe Alex Meret al quale, durante la comune “militanza” sui banchi del liceo “Copernico”, ogni tanto passava i compiti…(r.z.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA