È terminata 3-3 la sfida di domenica scorsa tra Serenissima e Riviera, due squadre facenti parte del campionato di Prima categoria, girone B. La partita, ricca di emozioni e colpi di scena, ha visto la Serenissima restare in nove contro undici, ma riuscire comunque a tenere testa agli avversari fino all'ultimo minuto.

A commentare il match è stato l'allenatore della Serenissima, Paolo Collavizza, il quale ha dichiarato: "Quando gioca la Serenissima, c'è sempre spettacolo. Non ci siamo mai tirati indietro, anche quando la situazione si è complicata, come nel finale di partita. Noi siamo rimasti in nove contro undici a 20' dalla fine, per le espulsioni di Beresutti e Ognacco. Ma nonostante questo, la squadra ha continuato a lottare con grande carattere".

Come ha visto la sua squadra in quei momenti di difficoltà? "In quei frangenti è facile perdere la calma, ma i ragazzi hanno dimostrato un ottimo spirito di squadra e grande compattezza, anche con due uomini in meno".

Il match ha preso una piega decisamente drammatica al 37' del secondo tempo, quando la gara si è fermata per un grave infortunio al nostro attaccante, Tulisso. "Si è rotto la rotula del ginocchio sinistro, un infortunio che lo costringerà a stare fuori per diverse settimane. È stato un momento difficile per noi, soprattutto per lui, ma la squadra ha cercato di restare concentrata. Purtroppo, dobbiamo anche vedere se c’è l’interessamento dei legamenti", ha spiegato Collavizza.

Nonostante l'infortunio e le espulsioni, la Serenissima ha continuato a spingere, portandosi in vantaggio per 2-1. Tuttavia, proprio quando sembrava che la vittoria fosse alla portata, un calcio di rigore fallito da Michelini al 90' e un gol subito al 97', a tempo scaduto, hanno fissato il punteggio finale sul 3-3.
"Abbiamo fallito un calcio di rigore con Michelini e poi abbiamo preso il gol del 3-3 proprio al 97', quando l’arbitro aveva dato 6' di recupero. Non possiamo fare altro che accettare il risultato, ma la squadra ha dimostrato, anche in nove, di essere compatta e in buona salute. Non è facile mantenere la lucidità in queste condizioni, ma i ragazzi hanno dato tutto", ha concluso l'allenatore.

Con un pareggio che sa di beffa, ma anche di orgoglio, la Serenissima ha comunque mostrato di essere in salute e pronta a lottare in ogni partita, anche contro le difficoltà più grandi. La strada sembra essere quella giusta per continuare a migliorare.

La redazione di Friuligol augura un pronto ritorno nei campi a Tulisso, auspicando che l'attaccante possa recuperare al più presto e tornare a essere protagonista per la sua squadra.

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