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Edizione provinciale di Gorizia


PROMO B - Corno, il derby dà la carica. Cormonese, servono punti

Domani va in scena la sentita sfida tra biancazzurri e grigiorossi, tornata nella scorsa stagione dopo oltre quarant'anni. Ne parlano il presidente Libri e il ds Inglese...

Inutile negarlo o nascondersi dietro a riti scaramantici, il derby si sa è sempre una partita a sé dove al di là del potenziale delle squadre contano le emozioni e la fame di vittoria. E lo sarà anche sabato pomeriggio (ore 14.30) in occasione dello storico derby del Collio tra Corno Calcio e Cormonese, valevole per la dodicesima giornata del girone B di Promozione. L’anno scorso dopo oltre quarant’anni (il precedente è datato 1977), il derby è tornato tra i Colli orientali ed entrambe le gare hanno fatto registrare un 1-0 a favore dei biancazzurri che oggi si presentano con una classifica decisamente migliore rispetto agli avversari, secondi della classe a lottare per posizioni di vertice. Grigiorossi invece a lottare attualmente per la zona salvezza e che hanno fatto registrare ad inizio stagione un cambio in panchina con l’arrivo di Vosca al posto del precedente tecnico Peroni. Ma come dicevamo… il derby è una partita a sé, perciò lasciamo da parte per un attimo classifica e statistiche ed immergiamoci nell’atmosfera pre partita ascoltando le voci dei protagonisti.

Antonio Libri (presidente Corno): “I ragazzi sono carichi ma allo stesso tempo tranquilli, ci tengono a fare bene perché il derby non è una partita come le altre. C’è la voglia di continuare un periodo per noi positivo che, al di là dello sfortunato match contro la Forum, ci vede in un buon momento di forma”.
Quali sono i ricordi legati a questo derby? “Ero piccolo quando si sono disputati i derby del passato, ricordo la presenza di numerose persone in quello che era in vecchio campo a Cormons. E ovviamente il derby che ricordo maggiormente è quello dello scorso anno, con la presenza di un elevato numero di spettatori che spero possano esserci anche sabato e che ci ha visti trionfare”.
Un Corno che si presenterà con un Volas in meno, ma con che cosa in più? “Sicuramente il gruppo, coeso, unito e mister Cortiula, un vero motivatore”.
Un pronostico? “Dobbiamo vincere quindi dico 1, ma l’importante sarà poi festeggiare tutti insieme il terzo tempo in chiosco e che vinca il migliore”.

Maurizio Inglese (ds Cormonese): “In questo momento non è il derby a preoccuparci, ma la classifica, attualmente la partita contro il Corno sarà come le altre perché l’importante ora per noi è fare punti. Poi ovviamente si sa che c’è la rivalità tra i due paesi e la voglia di primeggiare in questi incontri”.
La squadra arriverà al completo o con qualche defezione? “Non ci sarà Miotto che ha chiesto di andare via per avvicinarsi a casa, oltre allo squalificato Sarr”.
Un avvio non semplice per voi con un cambio in panchina...
“Abbiamo scelto mister Vosca per un progetto ben preciso che va oltre alla salvezza per cui nutriamo speranze seppure le difficoltà sono notevoli viste le parecchie retrocessioni. Dopo il suo arrivo abbiamo vinto contro l’Ancona Lumignacco e perso sfortunatamente contro il Sevegliano e meritatamente contro la Forum, ma crediamo nel nuovo tecnico. Poi se servirà cercheremo di intervenire sul mercato, contiamo di farlo già a dicembre a centrocampo e in attacco”.
Un pronostico? “Spero in un pareggio, poi se la fortuna ci assiste una vittoria fuori casa non sarebbe affatto male”.

Meri Gattel

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 28/11/2024
 

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