Il Pordenone Calcio a 5 ha le valigie pronte per la sua terza trasferta della stagione, chiudendo un mese di novembre caratterizzato da ben 6 gare disputate. Sarà una partita decisiva per definire la vera identità dei neroverdi, che finora sono rimasti a secco di punti, ma che arrivano da uno scivolone interno ancora più preoccupante contro il Mestrefenice. Un match caratterizzato da molti errori e imprecisioni che mettono in discussione le aspettative di un organico che, nella scorsa stagione, è arrivato secondo, solo dietro al Manfredonia, nella graduatoria nazionale dei pretendenti alla Serie A.

La frenata al Palaflora ha costretto i neroverdi al primo ko interno, ma l’occasione per rialzarsi è già dietro l'angolo, con una sfida in anticipo contro il Lecco. Si giocherà di venerdì contro i lombardi, che sono tornati da Cagliari con il bottino pieno nell’ultimo turno.

“Quella di sabato è stata una sconfitta che non ci voleva” – commenta Michele Langella. “Abbiamo fatto benissimo nel primo tempo e avremmo potuto concluderlo con un vantaggio maggiore, ma abbiamo sprecato tanto. Nel secondo tempo non siamo entrati con la mentalità e la determinazione giusta e abbiamo concesso troppo. Loro sono stati bravi a sfruttare quasi tutti i nostri errori e sono riusciti nella rimonta, portando a casa la partita.”

“Ora ci aspetta un’altra partita tostissima fuori casa a Lecco. Abbiamo consapevolezza di chi siamo e di cosa siamo in grado di fare, quindi l’obiettivo rimane sempre lo stesso, quello che abbiamo chiaro in testa: fare i 3 punti contro chiunque.”

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