U17 UD - La Tarcentina sta crescendo. Cucovaz: "Fiero dei ragazzi"
I gialloblù sono reduci dalla bella vittoria esterna per 3-1 contro il 3 Stelle e rimangono attaccati alla lotta per le zone alte di classifica, puntando a migliorare di partita in partita. Soddisfatto di come sta andando la stagione, l’allenatore è consapevole che la squadra sta percorrendo la strada giusta
Il Campionato Under 17 Provinciali di Udine si sta dimostrando davvero impegnativo e di alto livello, con tante squadre di qualità e molte in costante crescita. In questo panorama, spicca sicuramente il miglioramento della Tarcentina, una società ambiziosa con un settore giovanile solido. Quest’anno, i gialloblù stanno facendo valere la loro presenza anche in questa categoria.
Dopo la vittoria esterna per 3-1 contro il 3 Stelle, con reti di Anghel, Mosolo e Bertoni, la Tarcentina si è portata al settimo posto con 13 punti, avvicinandosi al tandem Cavazzo – Rivolto, attualmente quarta e quinta forza del campionato con 16 punti. Sebbene la prestazione non sia stata delle migliori, mister Claudio Cucovaz si è detto soddisfatto del risultato e dell’andamento della squadra in questa stagione: “La vittoria ottenuta la scorsa domenica è stata tosta. Non abbiamo forse giocato con lo spirito giusto e abbiamo un po' sottovalutato gli avversari, essendo loro al penultimo posto. Siamo stati sottotono, ma abbiamo meritato la vittoria, sfruttando una migliore qualità. Eravamo già sul 3-0 al primo tempo. In ogni caso, stiamo facendo abbastanza bene, siamo tutti ragazzi ’09, tranne uno. Stiamo andando oltre le aspettative. Il trucco è parlare, dialogare molto con i ragazzi e insegnare loro il più possibile senza sgridarli troppo in caso di errori. Bisogna farli stare bene in campo, devono divertirsi e farlo con piacere. La società è felice del lavoro che sto facendo, con l’idea di portare avanti un progetto di due anni con questi ragazzi”.
Il campionato è di buona qualità, con squadre molto competitive come Spal Cordovado e Nuovo Pordenone che spiccano, mentre tutte le altre, più o meno, sono lì a giocarsela in ogni match. L'allenatore dei gialloblù analizza alcune delle compagini presenti in questo girone A e fa il punto su chi lo ha impressionato di più: “Delle varie squadre affrontate, sicuramente il Nuovo Pordenone si sta dimostrando una schiacciasassi. Quando abbiamo giocato contro di loro, venivano da sole vittorie in doppia cifra, mentre noi siamo riusciti a resistere un po' di più, perdendo 6-1, ma lottando il più possibile. Certamente, poi, la Spal Cordovado è molto forte, prima in classifica e una squadra molto fisica. Mi hanno fatto un certo effetto perché giocano a memoria, essendo insieme da molto tempo. Anche se meno tecnici rispetto ai neroverdi, i giallorossi mi sembrano più forti. Il Rive D’Arcano lo avevamo battuto alla prima giornata, ma ora sono saliti bene e sono al terzo posto. Il Cavazzo dovremo ancora affrontarlo, ma mi dicono che sia una squadra solida e ben costruita. Direi che Spal e Pordenone si giocheranno la vittoria del campionato, mentre tutte le altre sono lì a giocarsela".
La Tarcentina non si pone obiettivi specifici, ma il tecnico vuole vedere sempre la sua squadra impegnarsi contro tutti, senza sottovalutare nessun avversario, nemmeno quelli sulla carta meno forti, come il prossimo impegno contro l’ultima in classifica la Torreanese. Ci sono ancora molte partite davanti e il tempo per crescere non manca. “Per ora abbiamo fatto quattro vittorie, quattro sconfitte e un solo pareggio. È un campionato particolare, dove tutte le squadre possono vincere alla grande e poi perdere. Spesso capita di incontrare squadre composte solo da ragazzi ’09, che riescono ad avere la meglio grazie alla maggiore esperienza. Altre volte, invece, affrontiamo squadre che non sono a ranghi completi, e possiamo approfittarne per fare risultato. Ora affronteremo il Torreanese, che mi dispiace molto, viene da una pesantissima sconfitta, quindi dovremo fare attenzione alla loro voglia di rifarsi. Noi siamo giovanissimi, pecchiamo un po' in difesa, dove concediamo ancora troppo in alcune circostanze, ma in generale si vede che due squadre sono più complete di tutte, mentre le altre se la giocano con pregi e difetti. Noi siamo lì, stiamo lavorando bene e cercheremo di continuare su questa strada per migliorarci e toglierci altre soddisfazioni”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA