PRIMA C - Csc Natisone e Isonzo fiumi in piena. A Dolina vince la Bora
La capolista ne fa sei alla Pro Romans e altrettanto i biancazzurri alla Roianese. La Fortezza frena l’Opicina, scavalcata sul secondo gradino dal Domio. Mariano, brutta caduta casalinga
Rallenta l’Opicina e allora Domio e Centro Sedia prendono il largo al termine della decima giornata in cui il vento di Bora ha costretto ad interrompere il derby a Dolina fra Breg e Sant’Andrea all’intervallo sul punteggio ancora di 0-0 e da lì si riprenderà. Non ha avuto problemi invece il Domio (22) in città allo “Starc” superando per 2-0 il Torre Tapogliano (10) con doppietta di Burolo tra il quarto d’ora e il 20’ della ripresa. I biancoverdi salgono così al secondo posto a -2 dal Centro Sedia Natisone (24) che ha strapazzato la Pro Romans (14) chiudendo sul 6-0, ma di fatto gara in cassaforte all’ora del the sul quadruplo vantaggio con sigillo immediato di Kos, a cui fanno seguito Don, Zufferli e Filippo nell’arco di 10 minuti. In avvio di ripresa ancora Don e nel recupero mette il sigillo Braida dal dischetto.
Anche al “Furlan” di San Pier, e qui siamo dall’altro capo della graduatoria, si è giocato a tennis con l’Isonzo (8) a far la voce grossa sulla Roianese (4). I tre punti mancavano ai bisiachi dalla quarta giornata e questi daranno un po’ di linfa. Mattatore dei match Gioele Perrone con un poker di reti a cui si aggiungono quelle di Trevisan e di Toscam, Rimanendo in quelle zone di classifica, brutta caduta interna per il Mariano (7), incappato nella sconfitta per 2-0 con la Bisiaca Romana (19), arrivata nell’ultimo quarto d’ora con la doppietta di Sangiovanni.
Tornando nelle zone nobili, frena l’Opicina (20), costretta alla divisione dei punti sul campo di Farra con La Fortezza (14) dopo esser passata in vantaggio nel primo tempo con Masserdotti e raggiunta poi ad inizio ripresa da D’Odorico. Successo tra le mura amiche per il Sovodnje (16), il quarto su cinque gare, e a farne le spese l’Aquileia (12), sconfitta per 3-1 dopo esser passata per prima in vantaggio con Rigonat al quarto d’ora di gioco.
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