PRIMA C - Il Sovodnje sfata il tabù Aquileia
La squadra di Trangoni supera per 3-1 in rimonta i patriarchini e vince il confronto con una diretta concorrente contro la quale, negli ultimi 10 precedenti, non era mai riuscito a spuntarla...
SOVODNJE – AQUILEIA 3-1 (0-1)
Gol: pt. 12’ Rigonat (A), st. 1’ Žižmond (S), st. 30' Juren M. (S), st. 47' Formisano (S)
SOVODNJE: Zanier, Baldassi (st. 21' Russo), Simčič Zuljan, Ocretti, Petejan, Umek, Visintin (st 21' Predan M.), Kožuh (pt. 30' Černe), Žižmond (st 43'Formisano), Klančič, Juren M. A disposizione: Golej, Feri, Juren A., Rijavec. All.: Nicola Trangoni.
AQUILEIA: Marri, Olivo, Malaroda, Sverzut, Boemo (st. 31' Pinatti), Tiberio, Cicogna (st. 26' Langella), Bacci (st. 33' Facciola), Rigonat (st. 37' Verzegnassi), Cecon, Predan L. A disposizione: Cecotti, Santosuosso, Michelin, Bass, Marin. All.: Luca Lugnan.
ARBITRO: Carlo Biasutti (sez. Pordenone).
NOTE - Ammoniti: Ocretti (S), Umek (S), Juren M. (S), Fajt (acc. S), Predan L. (A). Recupero: pt. 2', st. 4'.
SAVOGNA D’ISONZO (GO) – Il Sovodnje torna a vincere dopo la battuta d’arresto contro la Bisiaca e si allontana dalla zona a rischio. Il successo vale doppio perché ottenuto contro l’Aquileia, diretta concorrente in classifica e contro la quale negli ultimi 10 precedenti non aveva mai vinto (due pareggi e otto sconfitte).
Partono bene i padroni di casa e nei primi minuti creano tre limpide occasioni, ma Žižmond prima è anticipato da Malaroda e successivamente tenta un pallonetto che non inganna Marri. Al 10’ lo stesso Marri è reattivo su un tiro da breve distanza di Juren. Al 12’ però passano inaspettatamente gli ospiti con Rigonat che al primo affondo trafigge Zanier. La reazione dei padroni di casa c’è ma gli ospiti, ben disposti in campo, sono bravi a chiudere tutti gli spazi. Ma è anche vero che gli attaccanti del Sovodnje mancano spesso di lucidità in fase conclusiva. Al 26’ Juren si vede respingere dal palo un tiro a botta sicura. Alla mezz’ora si infortuna Kožuh che lascia il posto a Černe. Al 41’ l’arbitro annulla una rete a Juren per una posizione di fuorigioco quantomeno dubbia.
I padroni di casa rientrano in campo più determinati e rimettono in carreggiata la partita già al primo minuto con un bel diagonale di Žižmond. Lo stesso attaccante qualche istante dopo manda incredibilmente alto da pochi passi. Al 15’ Visintin cade in area, ma per il sig. Biasutti della sezione di Pordenone è tutto regolare. Al 21’ l’arbitro annulla per fuorigioco una rete a Žižmond, Le riprese video dimostreranno che l’attaccante era tenuto in gioco da un difensore. Ma al 30’ è valida l’azione che porta in vantaggio i padroni di casa. Martin Juren fa tutto da solo: scappa sulla fascia destra, si accentra, salta Tiberio e Boemo e deposita in rete sull’uscita di Marri. Realizzazione davvero pregevole. Il Sovodnje insiste e al 33’ è strepitoso Marri su Žižmond. Nel finale l’Aquileia prova il forcing alla ricerca del pari, ma prima Pinatti e poi Facciola non inquadrano lo specchio della porta. Gli ospiti sono costretti a scoprirsi lasciando agire il Sovodnje in contropiede. Al 43’ gran discesa di Simčič Zuljan sulla fascia sinistra, ma il suo diagonale è respinto da Marri. Non ha miglior fortuna il tentativo di Formisano, respinto in angolo da Tiberio. Ma nel recupero arriva la terza rete per i padroni di casa con Formisano, abile ad approfittare di un’incomprensione tra Marri e Olivo.
Marino Marsic
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