MANZANO - AQUILA REALE 6-2
Gol:2’ pt Costantini, 4’ pt Aziz, 7’ pt Costantini, 8’ pt Stacco, 9’ pt Zefi, 13’ pt De Bernardo, 5’ st Fusco, 18’ st Valentinuzzi.

MANZANO: Fedeli, Fabbro, Tancos, Stacco, De Giorgio Leonardo, De Bernardo, Iurlaro, Valentinuzzi, Fusco, Costantini, De Giorgio Lorenzo, Cattarin. All.: Asquini.

AQUILA REALE: Aquilino, Aziz, Sela, Zefi, Haxhiu, Coppola, Imeri, Mema, Uruci. All.: Zeneli-Prekpalaj.

Vittoria sofferta per il Manzano che nonostante i 4 gol di scarto deve sudare per archiviare la pratica Aquila Reale. Gli ospiti si confermano come una squadra sempre ostica, capace di mettere in campo un quintetto di qualità. La formazione di Asquini non riesce a imporre il suo ritmo e deve adattarsi al gioco dell’Aquila, trascinata da un Aziz che, a 39 anni, continua ad essere un giocatore di prima fascia per la C. Per il Manzano grandissima prestazione del capitano Cattarin che, a suon di miracoli, blocca i tentativi di rimonta ospiti.

PRIMO TEMPO – Parte forte il Manzano: De Bernardo viene chiuso dall’ottimo Aquilino in uscita. Il vantaggio locale arriva comunque al 2’: Costantini indovina l’angolo da fuori area.
Sembra che i seggiolai possano imporre il loro gioco e prendere il largo, ma al 4’ Aziz tira fuori il pareggio dal cilindro. L’ex Maccan raccoglie un pallone sulla linea di fondo nei pressi del primo palo e beffa Cattarin con un imprevedibile pallonetto.
I padroni di casa spingono in avanti: Tancos dalla bandierina vede il movimento di Costantini che fa 2-1. L’Aquila reagisce subito: Sela centra il palo. Il Manzano cavalca l’onda e si porta sul 3-1 con il primo gol in stagione di Stacco, bravo ad avventarsi su un pallone rimasto inerme alle spalle di Aquilino.
La partita sembra in discesa ma ancora una volta l’Aquila si rifà sotto: Aziz riparte sulla destra e la mette in mezzo per Zefi che spiazza Cattarin con un tiro sotto la traversa: 2-3.
L’Aquila non ha un gran passo e ha la panchina corta, ma costringe il Manzano a giocare su un ritmo basso, poi si scatena in ripartenza dove Aziz crea sempre situazioni pericolose. La squadra di Asquini rischia di incassare il pari finché a 7’ dalla fine si porta a +2 grazie a De Bernardo e alla sua classica conclusione da fuori. Aquilino arriva sulla sfera, ma la palla beffarda rimbalza comunque in porta.
Iurlaro semina il panico con un’azione individuale, poi divora il 5° gol solo davanti ad Aquilino. Grosse chance anche per Lorenzo De Giorgio e Costantini, fermati dal portiere ospite. Sull’altro fronte Sela prende un altro legno, mentre De Bernardo è decisivo con un recupero difensivo che spezza la ripartenza “due contro zero” di Aziz e Coppola.
L’ultima occasione è per il Manzano: Fabbro salva nella sua area con una diagonale difensiva, poi lancia Stacco che parte in percussione solitaria, il suo tiro in area finisce alto. Si va a riposo sul 4-2.

SECONDO TEMPO – Il Manzano sa che deve chiudere la pratica al più presto perché l’Aquila è più che mai in partita. In avvio Fusco ha due buone occasioni, poi fa un grande assist per Leonardo De Giorgio, murato di faccia da Aquilino. Il pressing del Manzano paga quando Fusco intercetta un retropassaggio e fa 5-2 al 5’.
L’Aquila alza la voce e inizia a macinare occasioni per riaprire la gara. Coppola sfiora il gol in area su invito del solito Aziz, poi si gira sul centrale e prende il palo.
Negli ultimi 6 minuti sale in cattedra un enorme Cattarin. Prima piazza un miracolo su Coppola, è decisivo poi Leonardo De Giorgio che stoppa la ribattuta di Aziz sulla linea. Poco dopo ancora palla di Aziz per Zefi che sbatte sempre su Cattarin. Il portiere manzanese sforna il terzo miracolo quando ferma lo sfondamento di Coppola sulla sinistra. Impressionante anche la quarta parata, seguita poi dal secondo salvataggio di Leonardo De Giorgio su Zefi. Nel mezzo c’è anche un palo di Aziz che aveva calciato da posizione improbabile.
Il Manzano c’è comunque: Valentinuzzi non arriva per un pelo sulla palla di Costantini, poi a 2’ dalla fine intercetta la costruzione ospite e fa 6-2.
Il +4 dà sicurezza ai ragazzi di Asquini che sfiorano la rete con Stacco (bell’assist di tacco da parte di Valentinuzzi), Costantini (tocco ravvicinato di prima su cui Aquilino è attento) e Tancos. Per l’Aquila ci prova Zefi in serpentina, ma Cattarin è presente in spaccata, non concedendo nemmeno un gol in una ripresa ricca di occasioni ospiti.

Prossima sfida in trasferta al Cus, venerdì sera, contro l’Udinese Futsal. Parquet già calcato in stagione all’esordio nel girone di coppa. Vinsero gli uomini di Scuor contro un Manzano troppo fragile. Ora vedremo quanto sono cresciuti i ragazzi di Asquini in 2 mesi.

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