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Edizione provinciale di Pordenone


LCFC PN - Sacile sull'ottovolante, Dandolo risponde presente

I sacilesi vincono anche contro il Giais e rimangono imbattuti, mentre i blu di Maniago restano a tre lunghezze di distacco dalla vetta. Successo da terzo posto per il Cobra, mentre affermazioni fondamentali in chiave salvezza per Aurora, Arzene e Sedrano

 

Siamo sempre più agli sgoccioli di questo Diamante Apertura di Pordenone, poiché sono rimasti soli tre turni per scoprire i vari verdetti con chi concluderà al primo e all’ultimo posto della graduatoria.

Il Cobra fa un balzo in avanti, grazie al 2-0 interno rifilato nel derby al Valvasone. I rosanero agguantano il terzo posto con le segnature decisive con un gol per tempo da parte di Costantin Sirbu e il colpo di testa di Marian Rata. Si conferma sempre più seconda forza del Campionato il San Francesco Dandolo, in virtù dell’importante 2-1 ottenuto contro il Real Prodolone. Gara maschia, decisa dai blu di Maniago con la doppietta di Paolo Giorgi, a cui ci prova a rispondere solo parzialmente Ornella per i biancazzurri.

La gara più spettacolare dell’ottava giornata è certamente il pirotecnico 3-2 del Sedrano ai danni del Casarsa. Contesa ricca di spettacolo, dove al 10’ sono i locali a sbloccarla con l’inserimento vincente di Rudy Gave e riescono pure a raddoppiare nel primo tempo con la stoccata precisa di Erjion Tuda. Nella ripresa i casarsesi giocano con un altro piglio e accorciano le distanze con una meravigliosa punizione trasformata divinamente dal subentrato Di Giovanni. Serve a poco, però, perché i biancazzurri calano il tris con Ivan Tukuri. Nel finale, utile solo per le statistiche, arriva un nuovo gol per il Casarsa con il rigore trasformato da Fabio Trevisan, però la rimonta non viene completata del tutto. Il Sedrano esulta e aggancia all’ultimo posto con 4 punti il Corva e riapre tutti i discorsi.

Nelle sfide del lunedì, l’infermabile capolista Sacile ha la meglio anche del Giais con un roboante 5-1 e scrive otto nel tabellino delle loro vittorie stagionali. Gli ospiti partono con il piglio giusto per dare fastidio ai primi della classe, i quali soffrono all’inizio, rischiano con la traversa colta da Luca Basso e poi aprono le danze con la gran marcatura di Giacomo Re. I biancorossi giocano davvero bene, sfiorano più volte il pari, ma devono nuovamente capitolare con il raddoppio trovato dai locali con il bomber Barbetta e piazzare anche il tris con Enrico Da Ros. Nella ripresa il Giais riesce ad accorciare con Fernando Canella; tuttavia, i sacilesi sono infermabili in zona offensiva, aumentando il punteggio finale con le stoccate di gran fattura ad opera dei subentrati Paolo Gaiarin e Riccardo Gattel.

Nelle altre contese, tornano a fare la voce grossa Aurora e Arzene, capaci così di allontanare il pericolo di finire all’ultimo posto. I sanfochesi battono 2-1 il Via Verdi con la doppietta d’autore di Luca Bozzolan, rendendo vana la marcatura di Manuel Ros. L’Arzene, invece, viene a capo di una gara complicata con un pesante 3-1 sul terreno del Corva. Gli uomini di casa vanno a segno con Pizzolato, ma gli azzurro bianchi possono grazie alla meravigliosa tripletta messa a referto da Nertil Jesku, vero salvatore e mattatore per gli ospiti.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 03/12/2024
 

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