Il derby  d’alta classifica tra Fontanafredda e Sanvitese è terminato con il rammarico e con le recriminazioni dei padroni di casa, che in un finale infuocato, hanno puntato il dito contro alcune importanti decisioni arbitrali, costate due importantissimi punti per la squadra di mister Massimo Malerba:

“È stata una partita condizionata dagli episodi: noi siamo rimasti in dieci a causa di un'espulsione inventata e poi abbiamo preso il gol del pareggio al 96’ e 30 secondi, quando il tempo di recupero segnalato era di 5 minuti. Non so trovare motivazione a tutto questo, ma è una situazione che fa male molto male, perché la prestazione l'avevamo fatta; tuttavia accettiamo il verdetto e andiamo avanti. Avevamo preparato la partita in un certo modo e volevamo aspettare i nostri avversari stando bassi, però questa tattica non ci è riuscita bene e nei primi 20 minuti abbiamo subito il loro gioco. Poi abbiamo trovato il gol con Cendron e ci siamo sistemati meglio. A mio avviso l'inerzia della partita era a favore nostro anche nel secondo tempo e attraverso tre situazioni potevamo chiudere la partita, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Poi è arrivata l’espulsione che ha condizionato la nostra gara; ci siamo abbassati troppo, ma in quella situazione ci poteva stare. In questo momento è troppo grande il rammarico per avere subito il gol oltre il tempo massimo”.

Al termine della gara come questa cos’ha detto ai ragazzi all'interno dello spogliatoio?

“I ragazzi hanno disputato una grande prestazione e sono orgoglioso di loro. Ora sono un po' affranti per come hanno subito il secondo gol, così come lo è lo staff. Lunedì ci ritroveremo per riprendere a lavorare, sperando di non dover affrontare alcun intoppo”.

Per la prima volta in questa stagione sono scesi in campo dall'inizio tutti e tre i suoi principali attaccanti. È rimasto soddisfatto da questa scelta?

“Cambio spesso modulo e interpreti, perché questi ragazzi mi mettono in difficoltà ogni settimana. Cerco di dare spazio un po' a tutti e vedremo nel prosieguo quale sarà la tattica migliore”.

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