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Edizione provinciale di Pordenone


LCFC PN - Cobra secondo, Corva salvo senza giocare

I rosanero si piazzano alle spalle del Sacile e si confermano squadra di qualità. I giallorossi non scendono in campo contro il Real Prodolone, ma possono festeggiare la salvezza perché il Sedrano non va oltre l’1-1 con il Via Verdi e così retrocede. Chiudono con un successo anche Aurora e Dandolo

 

Il Diamante Apertura di Pordenone ha sancito i verdetti definitivi per questa prima parte di stagione e con il Campionato Chiusura si capirà chi raggiungerà nella finalissima il Sacile o se quest’ultimi riusciranno a trionfare in anticipo, riconfermandosi Campioni. Oltre a ciò, il Sedrano è retrocesso e il suo posto verrà preso dal Villotta, uscito come vincitore nella Divisione Oro Apertura.

Nell’anticipo del venerdì, Real Prodolone contro Corva non si è giocata, ma i giallorossi possono festeggiare ad ogni modo la salvezza (il recupero si disputerà il 13 gennaio). Il Corva si salva, in virtù del pareggio per 1-1 del Sedrano contro il Via Verdi e non è sufficiente per evitare la retrocessione. I biancazzurri lottano, mettono il cuore oltre all’ostacolo, ma non trovano la vittoria che avrebbe dato loro ancora un po' di speranza. Non basta ai locali il gol di Erjon Tuda perché i neroverdi gonfiano la rete a loro volta con la stoccata di Bellotto.

Il Sacile, già certo del primo posto, si diverte e dà vita ad una gara ricca di spettacolo sul campo dell’Arzene, riuscendo ad espugnarlo per 3-2. Gli arzanesi mettono in mostra il loro attacco molto prolifico con le reti di Hysenaj e del capocannoniere Nertil Jesku (12 sigilli per lui), ma i sacilesi si dimostrano ancora una volta davvero un team cannibale e conquista l’ennesimo successo con le marcature ad opera di Edi Mantellato (doppietta) e di Vettorello.

Il Cobra si prende il secondo posto finale, grazie ad un perentorio 3-0 casalingo ai danni del Casarsa. I rosanero prendono il largo negli ultimi 15’ di gioco con il tocco di testa da posizione ravvicinati di Fabian Ramaliu, il preciso tiro di Costantin Sirbu e nel finale finisce nel tabellino dei marcatori pure Daniel Romaniuc su calcio di rigore. Grande gioia per il Cobra, mentre i blaugrana chiudono con un ko senz’appello.

Sul gradino più basso del podio si piazza il Dandolo, corsaro per 3-1 sul terreno del Valvasone (non basta il gol di Amadio). I blu di Maniago chiudono al meglio le loro fatiche con una bella prestazione, condita delle realizzazioni decisive di Bance, Paolo Giorgi (secondo in classifica marcatori con 10 sigilli) e un’autorete.

Infine, gioisce anche l’Aurora, che vince in esterna per 2-1 contro il Giais e si prepara al meglio per provare ad essere più protagonista nella seconda parte di stagione. I biancorossi vanno a segno con Stefano Basso, ma i sanfochesi possono esultare con le stoccate vincenti di Bozzolan e Tommaso Mingozzi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 24/12/2024
 

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