RIVE FLAIBANO - Una stagione da favola
Un percorso trionfale che segna la superiorità della compagine giallonera

Un anno solare incredibile, al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Uno score degno delle squadre passate alla storia: dal primo gennaio al 31 dicembre, la compagine di mister Andrea Bruno ha disputato 26 partite, vincendone 23 e pareggiandone 3. 83 le reti fatte e 25 quelle subite, una media inglese spaventosa con 72 punti totali. Questi sono solo i numeri più importanti di una squadra che, nell’anno solare, non ha trovato rivali, se non ai quarti di finale del titolo italiano, dove è uscita solo per una serie di circostanze sfavorevoli e una incredibile dose di sfortuna.
Finita in modo entusiasmante la stagione scorsa, sembrava che lo sbarco in “Eccellenza” di alcuni degli elementi più carismatici, nonché la partenza verso la Puglia del portiere Zanin e in Veneto del fantasista Secli, fossero situazioni difficilmente rimpiazzabili. Invece, la bravura dei dirigenti incaricati di trovare i sostituti, con oltretutto un necessario radicale ringiovanimento (nell’undici titolare trovano quasi sempre spazio anche due “classe 2008”), ha consegnato al “mago” Andrea Bruno, nel cui staff sono stati confermati il preparatore atletico Paolo Cudia, il preparatore dei portieri Franco Toso, e sono stati aggiunti il secondo Gianni Lizzi e il team manager Danilo Domini, una rosa che ad inizio stagione sembrava non potesse ripercorrere i fasti della stagione del titolo.
Sia chiaro che stiamo parlando del bilancio di un anno solare e che ci sarà da sudare e lottare ancora per un intero girone di ritorno, per tentare di riconfermarsi al vertice regionale della categoria. Ma è innegabile la soddisfazione di tutto l’entourage per una squadra che, aldilà dei grandissimi risultati ottenuti fino ad ora, è composta principalmente da un gruppo di bravissimi ragazzi, sempre presenti ad allenamento, con un comportamento esemplare dentro e fuori dal campo. Un vero esempio anche per i colleghi più giovani, il cui impegno non avrà bisogno di ulteriori stimoli pur di riuscire, nel prossimo futuro, a far parte di un gruppo così importante.
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