DOPO GARA - Samardzic e Gasperini commentano il pareggio con l'Udinese
Nel primo tempo la squadra soffre, ma reagisce nella ripresa. Il mister: "Ci aspetta una settimana decisiva con Juventus e Napoli." Il trequartista: "Manca un attaccante, ma possiamo fare meglio"

A rompere il ghiaccio in sala stampa per l’Atalanta è stato l’ex Lazar Samardzic, presentandosi sorridente ma non troppo loquace. Il trequartista serbo-tedesco ha affermato: “Stavolta qualcosa ci è mancato, non abbiamo creato tante occasioni, dobbiamo analizzare bene perché sia successo in settimana, perché ora arriva la Juventus. Manca un po' un attaccante vero in assenza di Scamacca e Retegui, ma possiamo fare di meglio anche senza di loro. È stato bello tornare qua, conosco tutto. L'Udinese ha giocato bene in tutte le fasi”.
Poi è toccato al mister Gian Piero Gasperini (espressione seriosa senza lasciarsi andare a sorrisi): “Nel primo tempo siamo stati messi sotto dall’Udinese, che ci ha superati per intensità, fisicità e qualità tecnica. Abbiamo sofferto molto, rischiando in un paio di situazioni clamorose. Nel secondo tempo, però, abbiamo reagito, mostrando maggiore equilibrio e migliorando il nostro gioco. È stato un punto importante, ma dobbiamo analizzare cosa non ha funzionato. Al netto di non avere riferimenti offensivi, il problema principale è stato il nostro approccio. Non riuscivamo a recuperare palla con efficacia, e questo ci ha impedito di proporre il nostro gioco. Nel secondo tempo le cose sono migliorate, ma l’Udinese ha saputo sfruttare la propria fisicità per metterci in difficoltà. Ci siamo allenati bene e non ho avuto la sensazione di una squadra in difficoltà atletica. Piuttosto, penso che l’Udinese abbia caratteristiche fisiche che ci creano fastidio. Sono stati superiori nel primo tempo, ma nella ripresa siamo riusciti a tenere meglio il campo. L’Udinese ha dimostrato grande fisicità e capacità di giocare con intensità per tutto il primo tempo, mettendoci in seria difficoltà. Dalla mia squadra mi aspetto di ritrovare quella brillantezza che ci ha permesso di competere ai massimi livelli. Oggi abbiamo tenuto duro e conquistato un punto prezioso, ma contro Juventus e Napoli dovremo fare molto di più. Le prossime partite con Juve e Napoli al momento giusto? Assolutamente sì. Queste sono partite che si affrontano con grande motivazione e consapevolezza. Purtroppo oggi abbiamo perso Djimsiti per un taglio all’arcata sopraccigliare, ma speriamo di recuperare Retegui e Cuadrado per almeno uno dei due match. Sarà fondamentale essere pronti”. (m.l.)
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