ECCELLENZA - La Pro Fagagna sorprende la Pro Gorizia
Segnando due reti nei primi 9' di gara la squadra di Pagnucco espugna il Bearzot-Campagnuzza, interrompendo la scalata verso la vetta della classifica della formazione di casa
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PRO GORIZIA - PRO FAGAGNA 0-2
Gol: 4' Cassin (rig.), 9’ Merlo.
PRO GORIZIA: Fabris, Contento (34’st Medeot), Tuccia, Curumi, Krivicic, Disnan, Pedrini (4’st Codan), Bibaj, Pluchino (24’st Greco), Kanapari, Gustin (11’st Paravano). Allenatore: Sandrin.
PRO FAGAGNA: Nardoni, Peressini (34’st Bozzo), Righini, Del Piccolo, Merlo, Iuri, Craviari (42’st Tumiotto), Leonarduzzi, Cassin (46’st Venier), Clarini D’Angelo, Comuzzo (26’st Zaccomer). Allenatore: Pagnucco.
ARBITRO: Federico Calò (Udine). Assistenti: Jan Hussu (Trieste), Jacopo Guanin (Trieste).
NOTE - Ammoniti: Contento, Kanapari (Pro Gorizia), Merlo, Iuri (Pro Fagagna).
La Pro Fagagna espugna Gorizia e interrompe la striscia di imbattibilità della Pro Gorizia. I rossoneri di mister Pagnucco vincono 0-2 con due reti nei primi dieci minuti e poi riescono a resistere agli assalti dei biancazzurri, portandosi a casa tre punti preziosi. Dal canto suo la Pro Gorizia paga una gara imprecisa e un approccio sbagliato che ha concesso ai friulani di trovare in pochi minuti dal fischio d’inizio due gol.
La prima nota sul taccuino coincide infatti con il vantaggio. Sono passati solo 3 minuti dal fischio d’inizio e Comuzzo è bravo ad anticipare Curumi che lo atterra in area. L’arbitro fischia il calcio di rigore che Cassin trasforma battendo Fabris. La Pro Fagagna trovato il vantaggio non si ferma e quando non è ancora scoccato il decimo minuto piazza il colpo decisivo. Calcio d’angolo che premia l’inserimento di Merlo, che di testa dall’area piccola supera ancora una volta Fabris.
La doccia fredda fa bene alla Pro Gorizia, che si scuote e prova ad imbastire qualche azione offensiva, peccando però di imprecisione. Dall’altra parte la Pro Fagagna è attenta e pungente in attacco con Craviari che va vicino al tris con una bella girata su invito rasoterra di Cassin. Alla mezz’ora è la Pro Gorizia a rispondere e ad andare vicina al gol con un diagonale di Pedrini che si spegne sul fondo.
La ripresa è un facsimile del primo tempo, la Pro Gorizia gestisce il pallone senza però far male e la Pro Fagagna si difende e colpisce. Dopo dodici minuti Clarini D’Angelo manda alto di testa, ma poco più tardi i rossoneri avranno una chance molto più ghiotta. La Pro Gorizia protesta per un fallo non fischiato su Pluchino e nel frattempo Cassin manda Comuzzo tutto solo verso Fabris, l’attaccante rossonero, però, si fa ipnotizzare dalla pronta uscita dell’estremo difensore che di piede tocca in angolo.
Più passano i minuti e più la Pro Gorizia prova ad alzare i giri del motore per trovare una rete che possa riaprire la partita. Quello ad andarci più vicino è Codan che riesce a girarsi in area, sparando però alto. Nei minuti di recupero c’è tempo ancora per Cassin per sfiorare il tris, ma nonostante il pallone esca la Pro Fagagna non corre altri pericoli e può festeggiare la vittoria.
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