SOVODNJE - Tomsic: sono molto amareggiato, arbitraggio inadeguato
Il presidente dei biancoblù non le manda a dire dopo la sconfitta nel recupero contro la Roianese: l’atteggiamento del direttore di gara lascia perplessi gli isontini

Non ricomincia nel migliore dei modi il campionato del Sovodnje, che nel recupero dell’11ª giornata del girone C di Prima categoria perde in casa della Roianese, fanalino di coda del gruppo. A fine gara, non le manda certo a dire il presidente isontino Ladi Tomsic: “È stata una gara dai ritmi alti, con poche occasioni nel primo tempo, se non la nostra traversa con Juren. La ripresa si è aperta con un fuorigioco di almeno sei metri non ravvisato dall’arbitro, che ha portato così all’1-0 loro. Da lì sono scoccate ammonizioni verso i miei giocatori, il 2-0 ancora in netto fuorigioco, e poi sono stato espulso anch’io dalla panchina, a suo dire per bestemmie che non ho certo proferito. L’abbiamo riaperta con Zizmond, ma il 3-1 della Roianese, forse nemmeno quello regolare, ha chiuso i giochi.”
E come ha reagito Tomsic alle decisioni dell'arbitro? Più che le decisioni di campo, ad irritare Tomsic è stato il comportamento dell’arbitro: “Gli arbitri sbagliano come tutti, ma entro certi limiti. Qui sembrava fare volontariamente alcune cose. Di certo non conosce la regola del fuorigioco. Io pretendo rispetto, perché ho visto delle cose oscene, è stato maleducato nel post-gara, sia con me che con i miei dirigenti. Ho visto delle cose molto antisportive da parte di chi dovrebbe incarnare tutt’altro, e questo mi amareggia molto.”
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